Inter: 8 milioni l'anno per tenere Icardi, pronto maxi-rinnovo per Maurito

Tentazione Juve: via Dybala per pagare Milinkovic-Savic

Mauro Icardi

Mauro Icardi

Milano, 11 giugno 2018 - E’ la settimana dei Mondiali ma sono anche giorni caldissimi per il mercato. Molte le trattative aperte, alcune in dirittura d’arrivo. La Juve insiste per riprendersi Morata e offre Higuain al Chelsea. Ma se Abramovich non gradisse, i bianconeri potrebbero addirittura mettere sul piatto Dybala per avere lo spagnolo e un conguaglio (almeno 40 milioni). Gruzzoletto che servirebbe per dare l’assalto al vero obiettivo dei campioni d’Italia, quel Milinkovic-Savic che difficilmente la Lazio riuscirà a trattenere nonostante Lotito continui a fare muro (70 milioni più Rugani la prima proposta di Agnelli e Marotta per il serbo). In difesa l’obiettivo resta Joao Cancelo, ma anche qui bisogna fare i conti col Valencia che chiede ben 40 milioni. Capitolo Inter. Tre gli obiettivi prioritari: Nainggolan, Politano e Malcom. Per il centrocampista belga la sensazione, dopo la presenza dell’agente Beltrami venerdì in Lega, è che l’affare sia sempre più possibile, e che i nerazzurri stiano cercando di accelerare (la Roma tratta sulla base di 40 milioni). Quanto al giocatore del Sassuolo, c’è da respingere la concorrenza del Napoli mentre più complicata appare l’operazione per Malcom.

Non basta, infatti, trovare l’intesa col Bordeaux; ci sarà da trattare con un fondo d’investimento brasiliano che ha il 35% del cartellino (un altro 10% è in mano ad un imprenditore brasiliano). Settimana che potrebbe invece essere decisiva per il futuro di Mauro Icardi, atteso dopo la vacanza in Africa con la famiglia: il club di corso Vittorio Emanuele prepara la proposta di prolungamento fino al 2023 e il ritocco dell’ingaggio che arriverebbe, con i bonus, a 8 milioni, ma la moglie-agente del calciatore (che dopo aver postato le foto di una zebra si è fatta un selfie indossando con una sexy canottiera... bianconera ) chiede un milione in più. Poi ci sarà da ridiscutere la clausola rescissoria (ora di 110 milioni, valida solo per l’estero dal 1° al 15 luglio). Per quel che riguarda le uscite, frenata per Dalbert al Monaco (l’Inter non accetta il prestito per 3 milioni e riscatto a 24, ma punta alla cessione a titolo definitivo) e pure per Nagatomo al Galatasaray, anche se entrambi chiedono con insistenza di essere liberati. In partenza pure Eder, conteso da Sampdoria e Cagliari. Il ds Ausilio potrebbe proporre ai liguri lo scambio con Bartosz Bereszynski.

Giorni di attesa in casa Milan, per la difficile situazione societaria, il settlement agreement rifiutato dall’Uefa e l’Europa League a rischio. Anche se Leo Bonucci non sembra essere preoccupato: «Non c’è nessun tipo di problema - fa sapere il difensore dal Canada, dove, con l’ex compagno di squadra Chiellini, ha assistito al Gp di Formula 1 ospite della Ferrari -. L’importante è che tutto venga messo a tacere per costruire qualcosa di importante. L’anno prossimo puntiamo a rientrare in Champions, riprendendo la corsa per i grandi obiettivi». E mentre il ds Mirabelli continua a ripetere che non verranno ceduti i migliori giocatori, sottotraccia si lavora per portare Jordan Veretout a Milanello. Per il centrocampista già offerti ai viola Locatelli, Abate e conguaglio. Per l’attacco gli obiettivi restano Falcao e Zaza. Per ora. 

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