Expo, video-appello da Bono Vox: "Lavoriamo insieme per un mondo senza fame"

Il leader degli U2 chiede di supportare il rinnovato Giubileo al quale chiama Sua Santità Papa Francesco. E confida: "Sono un suo grande fan"

Video-appello di Bono Vox a Expo 2015

Video-appello di Bono Vox a Expo 2015

Milano, 28 maggio 2015 - Il cantante Bono Vox interviene ad Expo e fa un appello per "un mondo senza fame". In occasione di un incontro organizzato da Coldiretti e dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, è stato proiettato in anteprima mondiale al Padiglione della Coldiretti un video del leader degli U2 che invita il mondo a riflettere sul messaggio di Papa Francesco all'Esposizione

"Uniti come un mondo solo, una famiglia umana - dice Bono nel suo appello -. Sinistra e destra insieme, ricchi e poveri. Tutti i popoli, tutte le religioni. Insieme possiamo costruire una famiglia umana con cibo per tutti, per supportare il rinnovato Giubileo al quale chiama Sua Santità Papa Francesco". "Fate pervenire questo umile messaggio a Papa Francesco, di cui sono un grande fan e chi non lo è? - ha continuato Bono - Papa Francesco, la Sua solidarietà con i più vulnerabili ha davvero ispirato me e tanti di noi oltre le parole, oltre la musica e vogliamo lavorare con Lei su questo". E poi un appello ai potenti della Terra, in particolare ai Paesi che prenderanno parte al prossimo G7 in Germania: "Questo è un messaggio che il G7 e tutti i dirigenti mondiali devono ascoltare: nelle prossime settimane il G7 si riunirà in Germania, i dirigenti d'Africa si riuniranno a Johannesburg. Poi tutte le nazioni si troveranno ad Addis Abeba per decidere come verranno spesi nei prossimi quindici anni miliardi di dollari di aiuti". Il frontman egli U2  ha fatto notare che attualmente "solo un terzo degli aiuti arriva alle nazioni più povere e la corruzione succhia questi scarsi fondi, cibo e medicine per i popoli più poveri del pianeta". "Dobbiamo sconfiggere la corruzione - ha concluso - se possiamo trovare i fondi per rafforzare i più poveri del mondo, soprattutto bambine e donne, le cose cambieranno davvero. È in ballo tutta la nostra dignità. Non è forse così?"