Made Expo (Ansa)
Milano, 13 marzo 2019 - Si è aperta oggi, con circa mille espositori a Fiera Milano, Made expo, la più importante manifestazione in Italia per il mondo dell'edilizia che durerà fino a sabato 16 marzo. Per quattro giorni i padiglioni della Fiera saranno quindi il luogo nevralgico per il settore nel quale si incontrano tutti gli attori della filiera: dai progettisti ai committenti, dai produttori alle aziende di costruzioni.
La nona edizione della rassegna di Milano Architettura, Design e Edilizia costituisce poi una occasione per contribuire alla ripresa di un settore che, secondo i dati dell'Ance, rappresenta l'8% del Pil nazionale. Al centro del dibattito c'è infatti la necessità urgente di sbloccare le risorse per l'avvio dei cantieri. «In uno scenario economico che negli ultimi mesi ha visto l'edilizia subire un nuovo e preoccupante rallentamento, - ha sottolineato Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo, ente promotore della manifestazione - è sempre più urgente un intervento deciso da parte delle istituzioni per riattivare un comparto strategico la cui ripresa porterebbe a un'immediata crescita del Pil e darebbe un contributo fondamentale allo sviluppo del Paese». «Ci stiamo lavorando - ha commentato il sottosegretario del Mise Michele Geraci che, col sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha tagliato il nastro della rassegna - lo sblocco dei cantieri per ripartire è una cosa importante, una priorità immediata di questi giorni. Il settore delle costruzioni qui rappresentato nel suo complesso è fondamentale per il Pil e ha grande potenzialità anche sui mercati esteri».
Made expo 2019 mette sotto i riflettori il tema della Qualità dell'abitare, sviluppando gli aspetti che riguardano la rigenerazione urbana ed infrastrutturale e gli ingredienti dell'abitare contemporaneo: comfort, sicurezza, sostenibilità, innovazione. «A Milano - ha detto il sindaco Sala- si costruisce partendo dal presupposto che le nuove costruzioni debbano essere diverse in termini di qualità e sostenibilità. E soprattutto che si deve andare a rigenerare più che a portare via nuovo spazio. Si tende a prendere quello che c'era prima e a migliorarlo. Questo potrebbe essere un insegnamento anche per il Paese». La manifestazione si articola in quattro saloni specializzati distribuiti in otto padiglioni: Costruzioni e materiali, involucro e serramenti, Interni e rifiniture, Software tecnologie e servizi. «Made 2019 si prospetta ricco di iniziative con la presenza di numerosi protagonisti del settore che sapranno diffondere pratiche innovative in un'ottica di scambio, arricchimento e reciproca crescita», ha concluso Massimo Buccilli, presidente della rassegna.
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