Arriva Sky Wifi Non solo tv: ora c’è la fibra

Partnership con Open Fiber per i servizi ultraveloci Investimento industriale da 230 milioni

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di Achille Perego

Nonostante il Coronavirus (che tra lockdown e smart working ha fatto impennare anche del 75% i contenuti scaricati dalla rete, ‘stressata’ dalle super connessioni) Sky Italia ha mantenuto le promesse. E ieri ha lanciato, in partnership con Open Fiber (e in futuro con altre collaborazioni tra cui quella con Fastweb sulla quale Sky non nutre però desideri di acquisizione) il nuovo servizio ultra broadband (banda larga) con una soluzione innovativa Triple Play (tv, Internet, voce) che consente di combinare un’offerta di contenuti di qualità e l’esperienza di visione di Sky Q con una connessione in fibra performante. Il servizio Sky Wifi è partito, per i già abbonati Sky, in 26 città e grandi Comuni (tra cui Milano, Firenze e Bologna) ed entro l’estate porterà il numero totale a 120.

Si tratta, ha spiegato l’ad di Sky Italia Maximo Ibarra, "di un passo importante sia per la nostra azienda sia per le famiglie abbonate Sky. E ne siamo orgogliosi". L’importante investimento industriale (230 milioni) servirà a connettere le persone migliorando la vita quotidiana e dando un significativo contributo, ha aggiunto Ibarra, alla diffusione della banda ultra larga in Italia, un’esigenza che l’emergenza Covid "ha reso evidente a tutti". Con Sky Wifi si possono scaricare i contenuti Sky con la velocità della fibra di Open Fiber rendend le case veri hub.

Il nuovo servizio poggia su un’infrastruttura di ultima generazione realizzata da un team di oltre 200 ingegneri, con il know how di Comcast negli Usa e Sky in Gran Bretagna. Protagonista è la fibra dell’ultimo miglio di Open Fiber. "Stiamo collaborando molto bene insieme – ha commentato l’ad Elisabetta Ripa –, la partnership con una realtà di primo piano come Sky è un grande riconoscimento dell’efficacia strategica industriale che Open Fiber sta proseguendo e del suo ruolo sempre più rilevante nel panorama nazionale e internazionale delle tlc".

Il giorno del lancio di Sky Wifi è coinciso anche con un passo avanti verso la rete unica, auspicata anche da Ibarra. Enel, infatti, ha confermato l’offerta non vincolante ma sostanziosa degli australiani di Macquarie per tutta o parte la quota che il gruppo detiene in Open Fiber (il 50% come Cdp). E per il mercato questo favorirebbe i negoziati per la costituzione di una rete unica con Tim premiata dalla Borsa con un più 7,76%.