Triennale, si riparte: un anno di mostre, spettacoli e concerti

Milano -  La Triennale di Milano è pronta a ripartire pensando al futuro e rilancia sparigliando le carte nella querelle sul Salone del Mobile annunciando la disponibilità a ospitarlo nei suoi spazi. "Personalmente credo che la Triennale debba favorire con ogni sua possibilità il dialogo tra le parti, fino anche a mettere a disposizione i suoi spazi per il Salone", ha detto il presidente, Stefano Boeri, che vede con favore una versione light del Salone a settembre.  L'archistar, che nei giorni scorsi si era espresso sul "danno" che provocherebbe saltare l'edizione 2021 del Salone del Mobile, ritiene anche che sia assolutamente necessario mantenere inalterato quel "binomio vincente che gli altri non hanno" tra Salone commerciale e Fuorisalone. Senza lasciarsi quindi "tentare da visioni" egoistiche o "miopi" che potrebbero portare a realizzarli in momenti diversi. E scende quindi in campo con il prestigio della Triennale.

E se l'edizione 2021 del Salone del Mobile potrebbe essere light, per nulla 'leggera', invece, ma densa di eventi e iniziative, sarà invece la programmazione della Triennale, dopo un anno e mezzo inevitabilmente segnato dalla tragedia pandemica e per "tornare a ripensare al futuro". Un gap da colmare dato che, secondo un sondaggio di Regione Lombardia "l'accesso ai luoghi della cultura, in Lombardia, nel 2020, è calato del 75%". Nel 2021 quindi mostre, spettacoli, festival, eventi, concerti, dialoghi animeranno gli spazi del Palazzo dell'Arte (che torna oggetto di uno studio di rivalutazione) e il Giardino Giancarlo De Carlo, che ospiterà le attività di Triennale Estate, centro di una miriade di iniziative artistiche, di inclusione e di condivisione con i quartieri della città.

"I luoghi della cultura sono purtroppo stati i primi a chiudere e gli ultimi, ora , a riaprire - ha detto l'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno - e invece per uscire dalla crisi dobbiamo usare l'intelligenza cognitiva e diffusa". Come con il festival FOG Triennale Milano Performing Arts, in programma dall'11 maggio al 21 luglio. Ma già nei prossimi giorni apriranno quattro mostre: 'Vico Magistretti. Architetto milanesè (11 maggio - 12 settembre), prevista lo scorso anno; 'Carlo Aymonino. Fedeltà al tradimento' (14 maggio - 22 agosto); 'Les Citoyens', (6 maggio - 12 settembre), seconda esposizione organizzata nell'ambito delpartenariato con la Fondation Cartier di Parigi; 'Vitrea. Vetro italiano contemporaneo d'autorè (5 maggio - 22 agosto). Oltre alla grande retrospettiva su Enzo Mari che è stata prorogata al12 settembre. E ancora, in autunno, Saul Steinberg e Carlo Mollino. Imperdibile, poi, per gli appassionati di fotografia 'REFOCUS. Archivio visivo della pandemia' (20 ottobre - 21 novembre). Prima di giungere, nel maggio 2022, alla 23ma Triennale internazionale e poi, nel 2023, a celebrare il centenario della fondazione.