Milano, tombola letteraria: al posto dei premi si vincono tanti libri

Milano, 25 giugno 2019 – Diceva l’irrefrenabile Jorge Luis Borges, esploratore di mondi in attesa di mappe inedite, quando non addirittura creatore di universi paralleli: «Noi ci illudiamo di scegliere i libri che vogliamo leggere, invece sono i libri a sceglierci come loro lettori». Sulle orme del mitico bibliotecario un altro innamorato dei libri, il pure irrefrenabile Andrea Kerbaker – sì, lo so, Andrea, qui è d’obbligo aggiungere «fatte le debite proporzioni» –, su invenzione della raffinata casa editrice Neri Pozza ha organizzato la Grande Tombola Letteraria: appuntamento oggi pomeriggio alle 18, naturalmente alla Kasa dei Libri, in largo De Benedetti 4.

Facili le regole d’ingaggio: si arriva, si viene dotati di cartella e si gioca, guidati dall’estro di Alessandra Tedesco, voce letteraria di Radio 24, incaricata del ruolo di banditrice e di lettrice di qualche brano delle opere. «Tutto nello spirito decoubertiniano, alla ‘importante è partecipare’ - spiega Kerbaker -. Certo, come sempre dalle nostre parti. Il che non toglie che, come per ogni tombola che si rispetti, si possa anche vincere, e bene: chi per primo farà ambo, terna e così via si porta a casa un bel po’ di libri, molti autografati, messi a disposizione da Neri Pozza, e qualcosa l’abbiamo messa in palio anche noi».

Qualche anticipazione, utile soprattutto a chi non è nato alle pendici del Vesuvio. Il numero 70 della Smorfia rappresenta la Kasa, in realtà ‘o Palazzo, ed è abbinato ai “Tre piani” di Eshkol Nevo. Il 57, ‘o Scartellato, traduzione per noi oriundi: il Gobbo, chiama “Il naso di Dante” di Pier Luigi Vercesi. Il numero 34, ‘a Capa, questo è facile: la Testa, evoca un celebre “Il male oscuro” di Giuseppe Berto. Noto a tutti il 90, ‘a Paura: “Io ho paura” di Silvio Perrella. E poi, per chi spera nei classici, “La piccola Fadette” di George Sand, sorellina di Nanninella, ovvero La piccola Anna; il numero 25 “La fontana sacra” di Henry James, se emerge ‘a Funtana; o “Frankenstein 1818” di Mary Shelley, l’inevitabile 47, ‘o Muorto che pparla. Ma attendono un fortunato anche le “Biografie sessuali” di Richard Von Krafft-Ebing: ma nella Smorfia suonano indubbiamente più piccanti, il 67, Il totano nella chitarra, anzi, ‘o Totaro int’a Chitarra.

Kasa dei Libri, Milano, largo De Benedetti 4. Oggi, ore 18. Info: 02.66989018.