Milano, 13 settembre 2012 - Nome in codice S.A.V.E., «salvare». È un’opera d’arte in evoluzione, presentata sotto forma di un’agenzia di investigazione fittizia – senza lente di ingrandimento e trench, per intenderci – dal duo di artisti-007 Ambra Pittoni e Paul-Flavien Enriquez Sarano. Alias Ze Coeupel. Le spie vengono dal freddo di Berlino, dove lavorano insieme dal 2009, per investigare sulla condizione dell’artista a Milano: «L’arte deve diventare un tema scottante».

Il progetto si svolgerà attraverso un censimento sulla Milano da salvare svolto fino all’8 ottobre in quattro tappe, curate da That’s Contemporary: Careof Docva Viafarini (via Procaccini 4, 14-17 settembre), Lucie Fontaine (via Rigola 1, 20-22 settembre), Frigoriferi Milanesi (via Piranesi 14, 30 settembre - 2 ottobre), Museo del Novecento (4-8 ottobre). Porte aperte agli artisti che vogliono farsi «interrogare» dai due Sherlock Holmes (in forma anonima). Anche i cittadini possono esprimere la loro opinione (dettagli sul sito savemilan.it). «Il Giorno» ha deciso di raccogliere la sfida di S.A.V.E., coinvolgendo i lettori: segnalateci sul sito ilgiorno.it/milano o all’indirizzo mail luoghidasalvare@ilgiorno.net i posti di Milano che volete tutelare.

di Luca Zorloni

 

L'INIZIATIVA

Vuoi salvare un luogo di Milano? Scrivi alla casella di posta elettronica luoghidasalvare@ilgiorno.net o commenta l'articolo nello spazio sottostante indicando il posto d'interesse. Puoi contribuire anche mandando una foto: raccoglieremo le immagini dei nostri lettori in una fotogallery per denunciare le brutture di Milano e salvare la nostra città