Cristian Graci
Zibido San Giacomo (Milano) - Un frontale provocato, forse, da un sorpasso azzardato nei pressi di una curva. E' l'ipotesi principale per la ricostruzione dell'incidente avvenuto ieri sera, venerdì 21 gennaio, dopo le 22 sulla Pavese tra Zibido e la frazione di Badile. Nello schianto ha perso la vita Cristian Graci, che oggi avrebbe compiuto 24 anni, e sono rimasti feriti altri due giovani,
Sulla dinamica stanno lavorando i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, diretti dal capitano Alessandro Riglietti, intervenuti sul posto assieme alla polizia stradale, ai vigili del fuoco e ai mezzi di soccorso inviati dal 118 di Milano. I volontari hanno liberato il 24enne e gli altri due feriti dalle lamiere, trasportandoli in ospedale. Cristian è morto poco dopo l'arrivo all'Humanitas di Rozzano, dove è ricoverato, in condizioni non gravi, anche uno degli altri due ragazzi coinvolti nello schianto, un 25enne. Più difficile la situazione dell'altra persona ferita, un trentenne portato a Pavia.
Dopo il violento impatto, in seguito al quale la Fiat 500 su cui viaggiava la vittima si è ribaltata, mentre l'altra auto è finita in una scarpata, è stato necessario chiudere la statale in entrambe le direzioni di marcia fino a notte fonda.
Cristian fino a poco tempo fa viveva a Rozzano. Di recente si era trasferito a Lacchiarella, dove abitava con la compagna di 23 anni e il loro bimbo nato da poco.
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