Zaini abbandonati ai cancelli

La battaglia silenziosa: "Tornino i ragazzini di seconda e terza"

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Sui banchi sono tornati solo gli alunni di prima media. Dei compagni di seconda e terza si vedono solo gli zaini, appesi al cancello, schierati a distanza davanti al portone. Succede, simbolicamente, davanti alle medie Cardarelli e Carlo Porta, si ripete nelle aule semi-deserte delle scuole secondarie di primo grado. È la protesta silenziosa di genitori e alunni, promossa dal comitato “Priorità alla scuola”. Tornano in didattica a distanza i ragazzini, spuntano anche a Milano striscioni alla finestra: "Questa casa non è una scuola". Questa mattina, dalle 8 alle 9, l’associazione Genitori Lapis (del comprensivo Pisacane Poerio), terrà un presidio in piazza Fratelli Bandiera; iniziativa condivisa e replicata dall’associazione Morosini-Manara, che si troverà nei Giardini di largo Marinai d’Italia, davanti alla Palazzina Liberty.

"Il diritto allo studio deve essere garantito sempre e non solo per il colore delle zone", chiedono i genitori, facendo sentire la loro voce insieme al Comitato “A Scuola!”. Nel pomeriggio “StudentiPresenti” tornerà invece sotto il Pirellone a sostegno di una mozione sulla riapertura delle superiori in sicurezza.

Si.Ba.

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