Wanda Nara, presentata la denuncia: "L'auto da cui è partito il sasso mi ha seguita"

Milano, 18 febbraio 2019 - Ha sporto denuncia ai carabinieri Wanda Nara, moglie e procuratrice di Mauro Icardi, dopo che ignoti, secondo la ricostruzione della stessa Nara, hanno lanciato un sasso contro la sua auto nella mattinata di sabato 16 febbraio a Milano, nel tratto di tangenziale che conduce all'autostrada dei Laghi.

A presentare la denuncia è stato l'avvocato della 32enne argentina Giuseppe Di Carlo. Secondo la ricostruzione fornita dal legale, Wanda Nara era diretta a Como per accompagnare i figli ad una partita di calcio. Il sasso sarebbe partita di un'auto che l'avrebbe seguita, in quanto la vettura - sempre secondo Wanda - si trovava già all'esterno dell'abitazione della famiglia Icardi, in zona San Siro, quando la donna è uscita per dirigersi verso la tangenziale.

Sul caso indagano i carabinieri per stabilire il luogo esatto da cui è partito il sasso. Dopo di che si saprà quale è la procura competente ad aprire il fascicolo. Nei giorni scorsi Wanda Nara e suo marito Icardi sono stati al centro delle critiche di molti tifosi dopo la decisione, da parte dell'Inter, di togliere la fascia di capitano all'attaccante argentino, perché «cose che lo circondano - aveva spiegato l'allenatore nerazzurro Luciano Spalletti - imbarazzano spogliatoio e club».

Ieri la donna, intervistata nella trasmissione Tiki Taka, aveva raccontato: "La vicenda del sasso? C'erano le telecamere. Mauro dormiva. Non ho qui la mia famiglia. La mia famiglia è l'Inter. Cinque minuti dopo mi ha chiamato Marotta. Ero sotto choc non riuscivo a guidare». Anche Spalletti aveva commentato così l'accaduto: 'Speriamo venga preso il responsabile. Bisogna fare denuncia, perché queste cose non vanno bene. Però noi dobbiamo andare avanti. Icardi non c'è domani sera e a me interessano gli altri".