Violento temporale su Milano: tuoni e fulmini poi la bomba d’acqua

Poco dopo le 22.30 sul capoluogo si è abbattuta una forte pioggia. Attenzione ai livelli di Seveso e Lambro, cade un albero in viale Fulvio Testi

Milano – Prima tuoni e lampi poi un violento scroscio d’acqua. Forte temporale nella sera di martedì 2 luglio, a Milano, poco dopo le 22.30. Il maltempo poi è andato avanti tutta la notte, con scrosci continui. Il forte vento ha fatto cadere un albero in viale Fulvio Testi.

Maltempo a Milano: le immagini spettacolari del nubifragio che nella notte si è abbattuto sulla città
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Si tratta dell’ennesima parentesi di maltempo in Lombardia, dove è stata diramata l’allerta gialla per tutta la giornata di martedì e fino alle 6 di mercoledì 3 luglio. Come sempre in questi casi gli occhi sono puntati su Seveso e Lambro.

Allerta gialla a Milano e in Lombardia
Allerta gialla a Milano e in Lombardia

La situazione dei fiumi

Per quanto riguarda la situazione dei fiumi milanesi, hanno avuto una piena improvvisa ma con valori non da emergenza. Come fa sapere l’assessore Marco Granelli, il Lambro in 30 minuti è salito di 90 centrimetri.

Alla mezzanotte tra martedì e mercoledì i livelli idrometrici dei fiumi erano i seguenti: 

SEVESO: Cesano Maderno 0,29 - Palazzolo 0,09 - Ornato 0,60 - Valfurva 0,77

LAMBRO: Peregallo 0,37 - Brugherio 1.19 - Feltre 1.77

L’allerta meteo

Durante l’allerta meteo il Comune invita i cittadini a non sostare nei sottopassi, nelle aree a rischio esondazione dei fiumi, sotto e nelle vicinanze degli alberi e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante anche prestare attenzione ai fenomeni meteorologici in occasione di eventi all’aperto, al fine di prevenire situazioni di pericolo.

Le previsioni per le prossime ore

Tra notte e primo mattino di mercoledì, permarrà tempo perturbato con rovesci o temporali sparsi, più insistenti sui settori centro-orientali della regione. Dalla tarda mattinata di mercoledì 3 luglio è prevista variabilità con nuovi addensamenti sulla fascia prealpina e sviluppo di rovesci o temporali, in successiva estensione alla fascia pedemontana, possibili isolati anche altrove. Fino al primo mattino sono attesi venti moderati orientali o meridionali con rinforzi su pianura ed Appennino, dalla tarda mattinata in generale attenuazione.