Milano, 14 dicembre 2019 - Biglietti costosi, disagi, code e promesse di svago e relax nell’atmosfera natalizia "non mantenute". Il villaggio “Il sogno del Natale” a San Siro era partito male, con lo stop a pochi giorni dall’inaugurazione per presunte violazioni delle misure di sicurezza nei cantieri. L’apertura c’è stata, ma i problemi non sono finiti.
Solo Federconsumatori Milano ha ricevuto decine di segnalazioni di visitatori che di fronte ai disagi hanno chiesto il rimborso dei biglietti. E ha fatto partire una lettera con una richiesta d’incontro rivolta alla società torinese Out of Border, ideatrice dell’iniziativa, e a Sanitech, proprietaria dell’area, l’ippodromo Snai San Siro. Nella lettera viene denunciata una "difformità tra quanto rappresentato e la realtà oggettiva dei fatti" nel villaggio più grande d’Europa. In particolare "a fronte di un elevato prezzo dei biglietti e alla descrizione dell’evento quale “un’esperienza unica che parla al cuore”, i visitatori hanno subito disservizi legati a lunghe attese, alla presenza di fango ed altro, che di fatto hanno frustrato le aspettative". Federconsumatori chiede quindi di aprire un tavolo anche su eventuali indennizzi.
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