Artisti in arrivo a Villa Litta: "Saremo una piccola Montmartre"

È il primo passo per trasformare il gioiello di Affori

Il parco di Villa Litta

Il parco di Villa Litta

Milano, 21 maggio 2019 - Artisti in arrivo nel parco di Villa Litta. È il primo passo per trasformare il gioiello di Affori in una “piccola Montmartre”. La giunta del Municipio 9 ha approvato la delibera nei giorni scorsi, indirizzata all’ufficio competente del Comune. «L’idea è stata apprezzata, l’iter è già avviato», spiega il presidente del Municipio 9 Giuseppe Lardieri. Si comincerà con i ritrattisti nei weekend, che si posizioneranno lungo il viale d’entrata riqualificato nei mesi scorsi oppure attorno alla fontana, il sabato (giorno di matrimoni) e la domenica, quando il parco viene frequentato da centinaia di famiglie e cittadini provenienti anche dai quartieri limitrofi come Dergano, Bruzzano e la Comasina ma non solo. Così si vuol dare una marcia in più a Villa Litta, cuore di Affori, tornata agli antichi splendori grazie al restyling degli ultimi anni, portando bellezza e incentivando a frequentare i luoghi di periferia.

L’antica residenza nobiliare passò al Comune nel 1927 e oggi è sede di vari servizi tra cui la biblioteca al piano nobile la sala per i matrimoni civili al piano terra. Una location apprezzata: ogni settimana, sono almeno dieci le coppie che pronunciano il «sì» ad Affori (oltre 250 solo nel 2018, dalla primavera in poi). Gli artisti porteranno un tocco di romanticismo in più. Si comincerà con poche postazioni, da 2 a 4: la richiesta è stata presentata alla Direzione Educazione, Area Giovani, Università e Alta Formazione tramite la delibera, e l’iter è in corso. L’arte sarà protagonista sempre a Villa Litta il 23 giugno: «Invitiamo gli artisti ad abbozzare un disegno ispirato a uno dei luoghi del Municipio 9 nei giorni precedenti.

Quel giorno, tutti si ritroveranno nel parco a concludere le opere. Tre riceveranno una coppa». Chi è interessato a partecipare deve iscriversi in Municipio (via Guerzoni 38). Altro desiderio è dare nuova vita agli affreschi del piano superiore, alcuni danneggiati da infiltrazioni in passato. A tal proposito, alcuni enti che organizzeranno eventi si sono fatti avanti per «adottare» metri quadri da risanare. E c’è un’altra novità: alle spalle del muro a destra dell’entrata, dove un tempo si trovavano le scuderie, verranno realizzati alcuni parcheggi «a tempo», destinati alle mamme che accompagnano i loro piccoli all’asilo e ai cittadini con difficoltà di deambulazione.

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