Vigilante travolge motociclista e si spara, sui social ricordo commosso del 26enne

Flavio La Manna viene descritto come un giovane preciso e appassionato del proprio lavoro

Flavio La Manna

Flavio La Manna

Milano, 20 novembre 2019 - Si chiamava Flavio La Manna il vigilante di 26 anni che questa mattina si è ucciso con un colpo di pistola dopo aver investito con la propria auto di servizio il 65enne Aristide Dentice all'incrocio tra piazza Emilia e corso XXII marzo, a Milano. L'incidente è avvenuto attorno alle 4 della scorsa notte, il pensionato era in sella allo scooter quando la vettura della vigilanza privata 'Axitea' lo ha travolto.

La Manna è descritto come un giovane preciso e appassionato del proprio lavoro. Tra i primi post che compaiono sul suo profilo Facebook c'è un lungo testo dedicato proprio alla categoria: "Non siamo poliziotti, eppure lavoriamo spesso nelle stesse postazioni dove lavorano le forze dell'ordine. Non siamo militari, eppure siamo tenuti a portare una divisa ed osservarne con diligenza la cura. Non siamo personale di Stato, eppure siamo tenuti a prestare un giuramento dinanzi lo Stato. Non siamo Pubblici Ufficiali, eppure siamo tenuti a far rispettare la legge, oltre che osservarla. Non possiamo arrestare né identificare nessun soggetto, eppure siamo tenuti a prevenire e reprimere atti criminali. Siamo la categoria professionale meno pagata d'Europa, a noi viene chiesto di garantire l'ordine e la sicurezza completamente, talvolta di rischiare la vita e perderla, per 1.080 euro al mese". 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro