Via tre smartphone ma viene inseguito dai proprietari

In manette un marocchino. Mentre in corso Buenos Aires. bloccato un cittadino del Mali. con vestiti nascosti addosso

Dai Navigli all’arteria dello shopping per eccellenza, che è corso Buenos Aires, negli ultimi due giorni è andata male a ladri e rapinatori: due sono stati arrestati dalla polizia. Poco dopo mezzanotte e mezza di ieri, un un marocchino di 27 anni con precedenti è riuscito a impossessarsi di tre smartphone in pochi minuti dopo aver puntato ignare vittime in zona Navigli. Ma i proprietari si sono accorti del triplice furto e hanno cercato di acciuffarlo, spalleggiati da amici. Così è andato in scena l’inseguimento a piedi. Uno degli inseguitori ha chiamato il 112 facendo arrivare sul posto una Volante del commissariato Porta Genova che ha catturato il ladro in via Argelati arrestandolo per furto con destrezza. Le vittime hanno riavuto i loro telefoni.

Qualche ora prima, i poliziotti della Squadra Mobile hanno invece arrestato un ventinovenne originario del Mali per rapina impropria e utilizzo indebito di carta di credito. L’uomo è entrato in un negozio di abbigliamento di corso Buenos Aires, ha arraffato della merce nascondendola nei pantaloni e, una volta in cassa, ha cercato di pagare una maglietta con una carta di credito. Vistosi “ rifiutata la transazione“, l’uomo è uscito dal negozio facendo scattare l’allarme antitaccheggio e l’addetto alla sicurezza ha tentato di fermarlo: ne è nata una colluttazione terminata solo con l’arrivo degli agenti impegnati in un mirato servizio in zona. L’uomo è accusato di rapina impropria e indebito utilizzo della carta di credito, risultata intestata a un cittadino svedese.

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