di Massimiliano Mingoia
Il progetto definitivo c’è, i lavori sono partiti lunedì. Via Sacchini cambierà volto e dirà addio alle auto. Sì, perché il Comune ha programmato nella strada – nel tratto tra via Porpora e via Costa – un intervento di urbanistica tattica. L’obiettivo è duplice: rendere la via più a misura di pedoni e, soprattutto, di bambini, visto che in via Sacchini c’è l’istituto scolastico comprensivo Tito SperiQuintino di Vona. Non a caso – ricorda il sito Urbanfile – l’intervento è finanziato da fondi europei, attraverso il progetto “K1 – Kids First” nell’ambito della call for proposals Business Plan 2022 - 2024, finanziata dall’EIT (European Institute for Innovation) nel programma Horizon 2020, che promuove iniziative che mettano al centro la sicurezza e il benessere dei bambini e delle bambine che frequentano la scuola.
Nell’attuale carreggiata per le auto saranno collocati arredi leggeri, come piante in vaso e panchine. Nessuna opera urbanistica definitiva e strutturale, però, perché la pedonalizzazione avrà carattere temporaneo, per due anni, fino al 31 dicembre 2024, in modo che l’amministrazione comunale abbia il tempo di monitorarne gli effetti e individuare eventuali azioni correttive, prima di un intervento definitivo.
Il nodo principale da sciogliere – questione che già allarma alcuni residenti del quartiere – è la cancellazione di un numero consistente di parcheggi in via Sacchini. Dove andranno a sostare gli abitanti della strada? Troveranno posto nelle vie limitrofe o saranno costretti a lasciare le proprie macchine lontane da dove vivono? Domande ancora senza risposta, dato che via Sacchini è stata appena chiusa al traffico dei veicoli.
Una cosa, sul fronte viabilistico, però, è già certa ed è indicata nell’ordinanza comunale: nell’area pedonale di via Sacchini potranno comunque accedere le seguenti categorie di veicoli: polizia, ambulanze e vigili del fuoco (solo in servizio urgente di emergenza); veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie; velocipedi; veicoli ad emissione zero, assimilati ai velocipedi. Il progetto prevede anche l’esecuzione di uno specifico intervento di messa in sicurezza dell’accesso e dell’uscita della scuola presente in via Costa angolo via Lulli, in modo tale da creare un’area di raccolta sicura per gli studenti.
L’intervento di urbanistica tattica è stato fortemente voluto dal Municipio 3 e sarà realizzato dal Comune in collaborazione con la scuola e l’associazione Verde Porpora.
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