Via Montegani, duello sul futuro del pavè

Il Municipio 5: è pericoloso, meglio rimuoverlo e metterlo in via Ascanio Sforza. La social street Baia del Re: raccolta firme per conservarlo

Migration

Via Montegani ieri e oggi l’antico pavè al centro della discussione

di Massimiliano Mingoia

È forse la strada più periferica dove c’è il pavè. In via Montegani i masselli sono stati posizionati nella metà degli anni Venti e ci sono sempre rimasti. Quindi le parole del sindaco Giuseppe Sala sulla rimozione del pavè in città, dove possibile, per tutelare ciclisti e motociclisti, in via Montegani hanno subito provocato un acceso dibattito.

Il presidente del Municipio 5, Natale Carapellese (Pd), non esclude nessuna soluzione, ma è più propenso alla rimozione dei masselli: "Le alternative sono due. La prima: si rimette a posto il pavè, perché attualmente è in condizioni pessime e ogni giorno lì i ciclisti e i motociclisti rischiano di farsi male e le macchine di riportare danni. Per far ciò, però, bisogna rifare l’armamento dei binari del tram. La seconda alternativa: si toglie il pavè, come già accaduto anni fa nelle vicine via Meda e corso San Gottardo, e si mette l’asfalto, con cui si risolverebbero i problemi di sicurezza stradale. Dico di più. I masselli tolti da via Montegani e da via Sabotino – un’altra strada dove lo stato del pavè è problematico – potrebbero essere ricollocati in via Ascanio Sforza, lungo il Naviglio Pavese, se la strada venisse completamente pedonalizzata. Questa è la mia idea, condivisa da molte persone. Ma, certo, dopo le parole del sindaco sto ascoltando anche una minoranza agguerrita di cittadini che difende a spada tratta il pavè". Carapellese, in ogni caso, apre al dibattito in Municipio 5, nel caso in cui arrivassero i fondi per intervenire in via Montegani: "L’importante è trovare una soluzione e avviare i lavori. Non possiamo lasciare la strada nelle attuali, pessime, condizioni".

Uno degli amministratori della social street Baia del Re, Marco Servienti, rappresenta invece la parte dei commercianti e dei cittadini di via Montegani che vogliono conservare il pavè: "Abbiamo avviato una raccolta di firme con quest’obiettivo. Ci sono alcuni motivi per i quali chiediamo che venga conservato e ristrutturato il pavè. Il primo è storico. Via Montegani è la strada più periferica di Milano con il suo storico pavè. Sì, perché il quartiere è nato negli anni Venti con la strada fatta di masselli, qui non c’è mai stato l’asfalto. Il secondo motivo è economico: vorremmo sapere quanti soldi stati spesi negli ultimi anni per rifare l’asfalto nella parallela via Volvinio e quanti per la manutenzione del pavè in via Montegani. Un confronto farebbe capire meglio se conviene o no togliere i masselli". Non solo. Servienti segnala che i commercianti come lui sono preoccupati per la chiusura della strada che sarebbe provocata dal cantiere per rimuovere il pavè: "Le attività commerciali potrebbero morire. Un rischio che non possiamo correre dopo gli anni delle chiusure causa pandemia".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro