Venditore di rose insultato da due ragazzi e buttato nel Naviglio

Darsena, raid contro un bengalese di 55 anni. E in Centrale scoppia una maxi rissa: giovane sfregiato con un coccio di bottiglia.

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Gli insulti. Gli spintoni. Poi il volo nel Naviglio. Aggressione choc ieri notte alla Darsena, tra decine di giovani seduti ai tavolini dei locali o sui gradoni lato viale D’Annunzio. La vittima è un cinquantacinquenne di origine bengalese, regolare, che era lì per vendere rose alle persone che abitualmente frequentano la zona della movida nel weekend: per fortuna, l’uomo non ha riportato conseguenze e ha rifiutato il trasporto in ospedale. Resta da capire chi l’abbia buttato in acqua apparentemente senza motivo, visto che i due autori sono riusciti a confondersi nella folla e a sparire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Ecco la ricostruzione. Sono le 2, la Darsena è ancora popolata. Il cinquantacinquenne cammina lungo la sponda cercando di piazzare qualche fiore e racimolare pochi euro. All’improvviso, riferirà lui agli agenti delle Volanti, due ragazzi sui 25 anni, probabilmente italiani, gli si avvicinano e iniziano a prenderlo a male parole. L’uomo cerca di allontanarsi per evitare guai, ma gli aggressori insistono: lo spintonano e lo fanno cadere in acqua. Passa qualche secondo prima che gli altri presenti si accorgano di quanto successo, dando così alla coppia di balordi il tempo necessario per fuggire. Alcuni ragazzi si avvicinano alla sponda della Darsena e aiutano il bengalese a risalire, altri chiamano il 112. Sul posto arrivano i sanitari del 118 e i poliziotti, ai quali il cinquantacinquenne prova a dare più dettagli possibile per arrivare all’identificazione degli aggressori; in ogni caso, l’uomo dovrà sporgere denuncia per far sì che le indagini proseguano. Una settimana fa, una ragazza aveva riferito che poco dopo le 4.30 un gruppo di giovani mai visti prima aveva cercato di buttare nella Darsena un suo amico.

Sempre ieri notte un ventitreenne marocchino è stato colpito con un coccio di bottiglia a torace e volto nel corso di una rissa davanti alla Centrale: l’aggressore, un algerino di 24 anni, è stato subito catturato dai carabinieri della Duomo con l’ausilio dei militari dell’Esercito. N.P.

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