Botte e insulti al ristorante vegano: scarcerati tre ragazzi, uno è ai domiciliari

Solo il 18enne è stato ritenuto responsabile del pestaggio assieme a un quinto giovane non ancora identificato

Carabinieri in azione (foto archivio)

Carabinieri in azione (foto archivio)

Milano, 25 maggio 2018 - Dei quattro studenti liceali arrestati per aver insultato e rapinato, mercoledì 23 maggio intorno alle 22.15, un cliente 31enne che stava cenando assieme al fratello in un ristorante vegano nel centro di Milano, tre sono stati rimessi in libertà e il quarto è finito agli arresti domiciliari: solo lui è stato ritenuto responsabile della vicenda assieme a un quinto giovane non ancora identificato. Lo ha deciso il gip Livio Cristofano che ha convalidato gli arresti del pm David Monti ma ha disposto la misura cautelare dei domiciliari solo per uno, un 18enne, mentre i suoi tre amici sono tornati  liberi per non aver commesso il fatto. L'episodio si è verificato mercoledì 23 maggio, intorno alle 22.15. 

Stando a quanto raccontato dall’uomo ai carabinieri è stato proprio il 18enne a guidare gli amici e a insultare la vittima urlando "Vegani di m., fate schifo! Che c... state mangiando?"; è stato lui a dare il via al pestaggio e a rubare il giubbotto al 31enne. Arrestato poco dopo insieme a tre complici (il quarto è riuscito a scappare). Nelle stanze di via Fosse Ardeatine, facendo in modo di essere sentito dagli investigatori, ha rassicurato gli amici: "Stiamo uniti, tra poco ci rilasciano".

 

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