Vazzoler patteggia 2 anni e 3 mesi

L’ex dentista di San Donà con la passione della finanza dovrà risarcire 45mila euro. Confiscati 153mila euro

MILANO

Ha patteggiato 2 anni e 3 mesi di reclusione, con un risarcimento di 45 mila euro e una confisca di 153mila euro, Alberto Vazzoler (nella foto), 60 anni, l’ex dentista di San Donà di Piave con la passione della finanza che in primo grado era stato condannato dal tribunale padovano a 11 anni e 8 mesi di reclusione, 33 mila euro di multa e a una confisca di beni per 5 milioni. Ad accogliere la richiesta di patteggiare è stata la gup di Milano Chiara Valori davanti alla quale ha patteggiato un anno e 11 mesi anche una donna residente a Dubai. A concordare le pene è stato il pm milanese Enrico Pavone al quale è stato trasmesso il fascicolo per competenza territoriale dalla Corte d’Appello di Venezia.

Il pubblico ministero ha riformulato il capo di imputazione che da associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio è diventato associazione per delinquere finalizzato all’emissione di false fatture e false fatture. Secondo la ricostruzione emersa in primo grado, Vazzoler avrebbe messo in piedi una vera e propria "agenzia" per raccogliere, grazie a false fatture, denaro frutto di evasione fiscale di facoltosi imprenditori italiani. Denaro che avrebbe trasferito a Dubai e fatto rientrare in Italia, per restituirlo ai legittimi proprietari, usufruendo della voluntary disclosure. La percentuale di Vazzoler e dei soci era tra il 5 e il 10% dell’importo. Altre due persone hanno patteggiato tempo fa.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro