Vandali contro la lapide del partigiano Giorgetti

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La sezione Anpi "Giovanni e Onorina Pesce" di San Vittore Olona denuncia l’atto di vandalismo che ha colpito la lapide che ricorda il sacrificio del giovane partigiano gorlese Silvio Giorgetti, caduto a San Vittore Olona a soli vent’anni proprio il 25 aprile 1945 cercando di fermare una colonna di mezzi corazzati tedeschi diretta a Legnano dove era in corso l’insurrezione partigiana. Ignoti hanno asportato e poi distrutto la targa col nome di Giorgetti che era posizionata sul monumento. "La democrazia nel nostro paese è frutto della lotta e del sacrificio di quanti si opposero alla dittatura fascista e all’occupazione nazista mettendo in gioco la propria stessa vita. Da questa lotta è nata la nostra costituzione che, insieme alla consapevolezza del terreno in cui affondano le nostre radici democratiche, alcuni oggi vorrebbero oscurare - spiegano gli attivisti sanvittoresi dell’Anpi -. Per questo, oggi più che mai, teniamo viva la memoria dei protagonisti della Resistenza partigiana, maestra di libertà e dei valori fondanti della convivenza civile". Un anno fa a Parabiago un atto vandalico aveva preso di mira la targa commemorativa posizionata in piazzale Martiri delle Foibe a Parabiago, le cui scritte sono state parzialmente cancellate con della vernice arancione. Due anni prima, a pochi giorni di distanza dalla celebrazione del Giorno del Ricordo, lo stesso gesto era stato fatto usando della vernice viola e il muro retrostante del palazzo municipale era stato danneggiato con le scritte "Foibe = Revisionismo storico – Viva i partigiani slavi" e "Meno fasci, più foibe".

Ch.S.

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