Agente di polizia penitenziaria aggredito da Vallanzasca nel carcere di Bollate

L'episodio è stato reso noto dal sindacato di polizia penitenziaria Osapp

Renato Vallanzasca

Renato Vallanzasca

Bollate (Milano), 25 agosto 2017 - Renato Vallanzasca, recluso nel carcere di Bollate, avrebbe aggredito un agente di polizia penitenziaria in servizio nel settore "Area verde", dove i detenuti effettuano i colloqui con i propri familiari. L'episodio sarebbe avvenuto questa mattina, venerdì 25 agosto, e a riferirlo è il sindacato di polizia penitenziaria Osapp.

Durante un controllo di routine, Vallanzasca avrebbe inveito contro il poliziotto, scagliando contro quest'ultimo la borsa che aveva con sé e colpendolo a una gamba. "Anche nel cosiddetto 'carcere modello' di Bollate, constatiamo un'aggressione in danno di un'agente da parte di Vallanzasca, il quale, con la solita spavalderia, ha dato modo di parlare di sé, dimostrando il disprezzo per il lavoro che gli agenti e gli operatori in un istituto devono fare", afferma Leo Beneduci, segretario generale del sindacato Osapp.

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