Vaccini in ritardo, Fontana: "Serve riserva di sicurezza"

Il governatore lombardo interviene sulla mnacanza di rifornimenti Pfizer: "Mancare il richiamo rende tutto inutile". Oltre 180mila le iniezioni in regione: il 78% delle disponibilità

Vaccinazioni anti Covid

Vaccinazioni anti Covid

Milano, 18 gennaio 2021 - Una "riserva di sicurezza" per scongiurare la mancanza di vaccini. La prospetta il governatore lombardo Attilio Fontana commentando su Facebook la querelle vaccini anti-Covid. La percentuale di vaccini   somministrati finora in Lombardia, "sovente" usata", scrive Fontana, "per attaccare" la Regione "con la solita disinformazione", è la conseguenza delle "concrete possibilità di ritardi nelle forniture" . Per questo diventa  "fondamentale"  avere una percentuale di dosi di sicurezza "per essere certi di arrivare alla fase dei richiami con le dosi necessarie".   "Mancare il richiamo -  è il rilievo di  Fontana - significa vanificare anche la prima vaccinazione". Finora in  Lombardia sono stati  somministrati  184.919 vaccini,  ovvero il 78,8% di quelli effettivamente disponibili. "Questa settimana il ritardo sulle consegne Pfizer comporterà per la nostra regione - conclude il governatore - 25.740 dosi in meno di vaccino. Andiamo avanti nella campagna entro i numeri disponibili, con picchi di oltre 20 mila vaccini al giorno in questa prima fase".