Lombardia: dopo i ritardi ecco 1,8 milioni di vaccini

La Regione promette che le dosi di antinfluenzale sono pronte all’uso. L’Ats: "Scuole, con la Dad positivi in calo nelle classi"

L’Esercito ha messo a disposizione per la somministrazione dello spray l’ospedale militare

L’Esercito ha messo a disposizione per la somministrazione dello spray l’ospedale militare

Milano, 22 novembre 2020 - Il numero di positivi al Covid-19 nelle scuole della Città metropolitana è in calo nell’ultima settimana. Un dato, rilevato da Ats, segnato grazie anche alle nuove restrizioni nella Lombardia zona rossa, fra cui la didattica a distanza. Dal 9 al 15 novembre fra Milano e Lodi ci sono stati 1.946 positivi (1.179 alunni e 767 operatori scolastici), contro i 2.616 (1.720 alunni e 896 operatori) del periodo precedente, 2-8 novembre. Diminuisce anche il numero delle persone isolate: sono 17.655 (16.944 alunni e 711 operatori scolastici) nella settimana 9-15 novembre, mentre nel periodo precedente erano 24.908. "I dati dell’ultima settimana sono molto buoni – spiega il direttore generale di Ats Città Metropolitana di Milano Walter Bergamaschi – perché la riduzione dei casi scolastici è superiore a quella osservata nella popolazione generale". Nonostante il calo, la Lombardia resta la regione italiana con il maggior numero di contagi, con 8.853 positivi nelle ultime 24 ore. Un tasso del 19.9% rispetto ai tamponi effettuati.

Nel tragico bilancio si aggiungono altri 169 decessi, mentre 936 persone sono ricoverate in terapia intensiva. Nella Città metropolitana si registrano 3.232 nuovi casi, fra cui 1144 a Milano città, che ieri però ha perso il primato negativo. La meno popolosa Varese conta infatti ben 1970 nuovi positivi. Continua la polemica sui vaccini influenzali, fortemente raccomandati per non confondere i sintomi con il Covid. Dopo le accuse di ritardi nella distribuzione, ieri la Regione Lombardia ha reso noto che sono circa 1.800.000 le dosi di vaccino "distribuite a medici di Medicina generale, Asst e Rsa del territorio lombardo". "Nonostante qualche ritardo, dovuto a problemi di consegna da parte delle ditte fornitrici, più di 1.200.000 over 65 potranno essere vaccinati nelle prossime settimane" ha spiegato la Regione. È partita inoltre la campagna vaccinale antinfluenzale destinata ai bambini dai 2 ai 6 anni. Vaccino che si somministra come un semplice spray nasale, a due spruzzi, uno per narice, al posto della classica puntura tanto odiata e temuta dai più piccoli. A Milano, grazie alla collaborazione con l’Esercito Italiano, è possibile farlo anche all’ospedale militare di Baggio che, dallo scorso febbraio, ha riconvertito alcuni reparti ai pazienti Covid, aprendo di fatto ai civili.  

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