Vaccini anti-Omicron. "Siamo pronti"

A Basiano si comincia domani, Corti (Fimmg Lombardia): possiamo arrivare a mille iniezioni al giorno

di Barbara Calderola

Conto alla rovescia per la prima dose di vaccino anti-Omicron in Martesana. A Basiano si comincia domani. Due linee, "ma se necessario possiamo arrivare a cinque, cioè a mille iniezioni al giorno", spiega Fiorenzo Corti, vicesegretario di Fimmg Lombardia, la Federazione dei medici di base, e membro del consiglio di amministrazione di Iniziativa medica lombarda, la cooperativa di dottori di famiglia che gestisce il Centro aperto l’anno scorso. Uno dei punti-chiave della campagna di massa che nei soli hub di prossimità della zona - c’erano anche Vimodrone e Cernusco - ha somministrato quasi 700mila fiale. Con tanti milanesi fuori porta per riceverla e tanti dal resto del territorio, il piccolo borgo del Trezzese conta infatti 4mila residenti, ma le punture dispensate solo qui sono state finora 200mila, ben oltre la domanda di corto raggio. Per adesso sono una cinquantina i pazienti, over 60 e fragili, che si sono collegati al sito regionale per alzare la barriera contro la variante che fa più paura. "È essenziale proteggerli per evitare la diffusione del virus, ci avviciniamo alla stagione più critica. L’emergenza è finita, la pandemia, no - aggiunge Corti -. Non dobbiamo dimenticarcene". Flessibilità e risposta alla domanda sono i punti di forza dell’hub. "Abbiamo rimodulato il servizio adattandolo alle esigenze effettive, includendo il weekend fra le possibilità per andare incontro a chi lavora". Non solo. Accanto alle iniezioni i camici di Iml fanno anche tamponi, ma solo di domenica, quando il test altrove non è disponibile. L’appuntamento è dalle 9 alle 11 solo per chi ha l’impegnativa, o una prenotazione online. La novità si aggiunge ai richiami, "i numeri da metà agosto sono esigui", dopo la cavalcata estiva per proteggere i più deboli, quando l’attività era ripresa a pieno ritmo.

"Ora ci organizziamo con aperture definite a inizio settimana". Se la domanda cresce, ci si adegua. E sarà lo stesso anche con il nuovo vaccino bivalente, il siero che ha ricevuto il via libera di Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, chiamato così perché efficace sia contro il ceppo originario del virus Sars-CoV-2, sia contro Omicron BA.1, la variante comparsa a novembre 2021 e responsabile di gran parte delle infezioni, oggi. I vaccini sono due Pfizer-BioNTech e Moderna, entrambi realizzati con la tecnologia dell’Rna messaggero.

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