Vaccinazioni, dosi consegnate in ritardo: rallenta l'hub di Novegro

Da cinquemila a duemila iniezioni al giorno ma gli appuntamenti non saltano

Il centro di Novegro

Il centro di Novegro

Segrate (Milano), 11 maggio 2021  – Si viaggia su una media di 2.000 inoculazioni al giorno all'hub di Novegro, il grande centro vaccinale gestito dal gruppo San Donato che già dalla settimana scorsa ha dovuto ridurre il ritmo delle somministrazioni sull'onda di un più generale rallentamento nella fornitura delle dosi. Attualmente l'attività risulta più che dimezzata rispetto alle 5 mila vaccinazioni quotidiane che venivano effettuate a pieno regime e che si conta di tornare ad eseguire, non appena saranno disponibili i nuovi approvvigionamenti. “Siamo pronti a tornare pienamente operativi, si spera dalla seconda metà di maggio, anche se ad oggi non ci sono certezze sulle forniture: difficile fare previsioni - spiega Valerio Alberti, sovrintendente sanitario del gruppo San Donato e responsabile dell'hub di Novegro -. In questi giorni, s'intende, abbiamo ridotto anche il personale rispetto ad un potenziale di 80 tra medici, infermieri e amministrativi in servizio nel centro”. Nonostante il generale calo degli approvvigionamenti, tutti coloro che si sono registrati sono comunque destinati a ricevere l'iniezione: “Ad ogni prenotazione corrisponde un vaccino”, conferma Alberti, “le agende si aprono in relazione alla disponibilità delle dosi”.

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