Una vasca da 7,5 milioni contro allagamenti e siccità

Trezzano si attrezza per prevenire disastri in caso di forti tempora raccogliendo al contempo l’acqua piovana per utilizzarla in seguito

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di Francesca Grillo

Per risolvere i problemi legati agli allagamenti, ci vuole una vasca volano e di prima pioggia e un investimento di oltre 7 milioni e mezzo di euro. Il progetto è ambizioso e necessario, soprattutto considerando che negli ultimi anni i forti temporali e gli eventi meteorici sono stati sempre più violenti. Spesso a Trezzano i cittadini hanno dovuto fare i conti con strade allagate, acqua che entrava nei piani più bassi, box e cantine, e strade inagibili, proprio a causa dei violenti temporali. La soluzione arriva dal Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato di Città metropolitana, che realizzarà il maxi progetto. I lavori iniziano in questi giorni e interessano in particolare la rotonda della strada statale 494 Nuova Vigevanese (via Leonardo da Vinci) all’incrocio con via Marconi. "La viabilità cambierà a seconda delle fasi di lavoro per ridurre al minimo i disagi – spiegano dall’Amministrazione –. Fino a maggio 2023 sono previsti restringimenti in direzione Abbiategrasso per i lavori di realizzazione della nuova vasca volano, la stazione di pompaggio e le relative condotte. Terminata la prima fase dei lavori, si procederà con il rifacimento delle condotte in parte della via Marconi e nelle vie Galilei, Buonarroti e Piero della Francesca". Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione "di una vasca nell’area agricola all’incrocio fra via Leonardo da Vinci e via Maroncelli – racconta il sindaco Fabio Bottero –. La vasca sarà divisa in due comparti: il primo raccoglierà le acque di prima pioggia che verranno stoccate e rilasciate nella rete fognaria una volta che l’evento meteorico che le ha prodotte sarà concluso. Questo consentirà da un lato di migliorare la tutela dell’ambiente, portando all’impianto di depurazione le acque e tutti gli inquinanti che eventualmente queste raccolgono, e dall’altro di alleggerire la rete comunale durante gli eventi meteorici straordinari, evitando così che la zona subisca allagamenti e disagi". Il secondo comparto della vasca avrà invece funzione di "volanizzazione", raccogliendo le acque piovane bianche e restituendole al corpo idrico in maniera controllata, contribuendo anche in questo caso alla gestione dei momenti di pioggia intensa. Per il cantiere sarà necessario modificare la viabilità della zona, ad alta intensità di traffico, che cambierà in base alle fasi di lavoro.

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