MONICA AUTUNNO
Cronaca

Un unico polo scolastico. Parola di Pgt

Il Piano regolatore presentato in assemblea pubblica: priorità al rifacimento della media. 700 nuovi abitanti senza consumo di suolo

di Monica Autunno

L’accentramento in un unico polo di tutte le scuole cittadine, l’“apertura al territorio” con una nuova mobilità dalle aree della stazione della metropolitana e del lungo naviglio, percorsi e incentivi per la rinascita del centro storico: ecco in sientesi il nuovo Pgt, che è stato presentato l’altra sera in un’assemblea pubblica al nuovo auditorium e sarà l’“eredità” della giunta Rusnati all’ultimo anno di mandato. Obiettivo 2030: "Dieci anni che devono trasformare il paese in una piccola città – dice il sindaco –: è un salto da fare".

Il Pgt era già stato anticipato da linee guida settembrine, poi discusse e oggetto di un percorso partecipativo "un po’ anomalo, molto virtuale" causa pandemia. In tema servizi “la” scelta: quella dalla razionalizzazione delle strutture scolastiche. Un percorso su carta è stato già discusso anche in incontri con insegnanti e famiglie: ipotizza di ‘accentrare’ le funzioni scolastiche di ogni ordine e grado sull’area a ridosso di corso Europa, che oggi ospita la scuola elementare. Rifacimento sicuro per la scuola media, "priorità assoluta", così come, in un secondo tempo, dovrebbe essere abbattuta e ricollocata la materna attuale. "Forse l’idea più forte dell’intero strumento – spiega l’estensore, Dario Corvi del Pim –. I numeri degli alunni sono in drastico calo, gli spazi sottoutilizzati importanti, alcune strutture datate. Demolizioni, rifacimenti e ripensamenti sono funzionali ad adeguare il complesso scolastico alle necessità attuali". Sul fronte urbanistico, l’impegno, già tracciato nelle linee guida, è ad “aprire” fisicamente il paese al territorio circostante, creando nuove connessioni viabilistiche, anche di mobilità dolce, che abbiano come punto di riferimento le due aree identificate come ‘porte’ dell’abitato: la stazione della metropolitana della linea 2, volano per la ‘rifunzionalizzazione’ del quartiere, e il lungo naviglio, dove sta per partire lo strategico intervento di recupero in funzione ricettiva e turistica di Cascina Gogna. Che porterà con sé la valorizzazione e l’adeguamento infrastrutturale dell’intera fascia fra binari e naviglio. Ora il pgt viaggia verso l’adozione. Dal sindaco la sottolineatura verde. "I numeri parlano chiaro – dice Curzio Rusnati –. Tre ambiti di trasformazione, una previsione di incremento pari a 700 nuovi abitanti, -34% di consumo di suolo, percentuale molto superiore a quanto ci prescrive Città metropolitana. Trentaduemila metri quadrati, vorrei precisare, che abbiamo strappato al cemento".

In assemblea un momento dedicato alla querelle sul maxi progetto di vasca di laminazione del Molgora, che ‘minaccia’ il suolo agricolo: "L’ho detto e lo ripeto. Ci si ferma e ci si confronta". Dal sindaco parole dure: "Siamo un comune che ha tutelato il suo verde. E ci appioppano una vasca di laminazione ‘a protezione’ di chi, più a sud, ha portato soldi nelle casse comunali con capannoni e logistica. È così che vanno le cose".