Un gesto di cattiveria o un incidente? È avvolta nel mistero la morte del cigno ritrovato domenica mattina nelle acque del Ticino in località Casa delle Barche a Turbigo. A destare più di un sospetto, il nastro attorcigliato attorno al collo che potrebbe far pensare al gesto di qualcuno. Ignoti potrebbero avere legato il nastro attorno al collo del cigno fino a soffocarlo. L’animale è stato rimosso dai guardiaparco e trasferito al centro La Fagiana di Pontevecchio di Magenta in attesa dell’autopsia che sarà effettuata dai veterinari dell’Ats per chiarire con esattezza le cause della morte.
Il cigno senza vita era sempre accanto alla compagna. "Per noi rappresentano la bellezza e fanno tutt’uno con la natura che ci circonda – commentano i residenti della zona –. Se qualcuno dovesse veramente aver commesso un gesto simile sarebbe terribile. Qualcosa di inspiegabile. Un gesto criminale commesso ai danni di animali indifesi ai quali tutti vogliamo bene".
Graziano Masperi
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