Un gestore per il centro anziani Il Comune esplora nuove strade

L’idea del sindaco Berra: "Vogliamo implementare i servizi già esistenti coinvolgendo le associazioni"

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Il Comune di Cerro intende avviare una procedura di coprogettazione volta alla gestione integrata del Centro Ricreativo diurno per anziani e persone in situazione di fragilità presenti in città. Le proposte dovranno essere formulate sulla base di diverse aree di intervento: integrazione e inclusione sociale di anziani e soggetti fragili, attività che limitino il malessere dovuto alla mancanza di legami e relazioni, organizzando ad esempio gruppi di cammino, feste e momenti di incontro o migliorando le relazioni e il benessere civile con il riconoscimento dei diritti sociali e della dignità dell’anziano, anche attraverso l’adesione a progetti promossi dall’amministrazione comunale.

Le risorse messe a disposizione dal Comune per lo sviluppo della coprogettazione, programmate a bilancio, sono quantificabili in 20mila euro per il 2023 e per ciascuno degli anni 2024-2028, corrispondenti alla dimensione media dei costi stimati sulla base delle attività e degli obiettivi da raggiungere.

"Abbiamo voluto fare qualcosa di più trasparente per l’assegnazione del centro anziani – spiega il sindaco Nuccia Berra –. Saranno gli anziani stessi a mantenerlo. Stiamo investendo molto sul sociale e vogliamo implementare i servizi, crediamo che le nostre associazioni possano fare ancora di più".

L’amministrazione si riserva di procedere al trasferimento del Centro anziani in locali in proprietà o nella sua piena disponibilità, per ragioni di sostenibilità. Gli anziani avranno anche un mezzo per i servizi di accompagnamento. C.S.

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