La “bonaccia“ frutto del lockdown è finita, nel report delle divise sanzioni, rilievi di incidenti, servizi e attività sono sotto il segno più. Numeri in crescita nel bilancio della polizia locale Centro Martesana, 19 operatori e due ufficiali referenti su tre comuni - oltre a Cassina, Bussero e Pessano - per un bacino di oltre 32mila abitanti e su un territorio eterogeneo, a cavallo fra aree urbanizzate e territori a forte connotazione agricola.
"Il 2021 è stato un anno molto impegnativo – così ieri, all’illustrazione del report annuale, il comandante del gruppo commissario Alessio Bosco –. La pandemia in atto, il ritorno di tanta gente per strada dopo le chiusure e, per quel che ci concerne, qualche carenza d’organico. Ma siamo stati presenti".
Presenti e in prima linea. A fine relazione, gli interventi dei sindaci Elisa Balconi, Alberto Villa e Curzio Rusnati, che hanno ribadito la fiducia nella gestione condivisa sperimentale: "Una partnership al di là della politica – così Rusnati – io sono la fetta di prosciutto di sinistra fra due fette di pane di centrodestra".
Quindi le onorificenze agli agenti per l’azione svolta durante la pandemia, da parte dell’assessore regionale Riccardo De Corato: "Siete stati e siete il nostro orgoglio. E continueremo a investire, come fatto sinora, sul vostro ruolo".
Nei numeri del report i servizi ordinari e i fiori all’occhiello. Fra le cifre rafforzate rispetto al 2020 le sanzioni, da 4.217 a 6.700 del 2021, con qualche distinguo fra i tre centri e un introito complessivo di oltre 980mila euro.
I servizi di controllo sul territorio sono stati 4.509, in consistente aumento rispetto all’anno prima, 43 le patenti ritirate, 205 i veicoli sequestrati, "per contrastare la brutta tendenza a non assicurare più".
Più incidenti, più rilievi di sinistri: quest’anno 75. Da segnalare i servizi alla ricerca di prestanome con intestate auto a fini illeciti: la denuncia è stata a carico di un soggetto con ben 77 veicoli a carico.
Quanto alla lotta agli scaricatori abusivi di rifiuti, piaga endemica fra zone industriali e campagna (con macerie da cantiere e mobilia domestica, "persino un bar smontato pezzo per pezzo") 17 interventi svolti, 3 denunce e 4 segnalazioni amministrative, "grazie alla collaborazione dei cittadini, alle foto trappole e a tanti pazienti servizi di appostamento". Un primato “simpatico“ nei numeri sul recupero e soccorso animali. Lo scorso anno fece notizia il salvataggio di una volpe a Cassina. Stavolta sono stati prelevati e messi in sicurezza, per 19 interventi totali, un cervo, vari scoiattoli, corvi e tartarughe. Monica Autunno
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