Uffici, affari d’oro nel cuore di Milano

In via San Giovanni sul Muro 10mila metri quadrati di nuovi spazi: "La crisi non frena gli investimenti"

Sempre più alte le quotazioni degli uffici nel cuore di Milano

Sempre più alte le quotazioni degli uffici nel cuore di Milano

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Milano - Lo smart working e la riorganizzazione degli spazi di lavoro non frena gli investimenti in uffici. Un imponente intervento di riqualificazione sta cambiando il volto di via San Giovanni sul Muro con il business campus The Bridge di 10mila metri quadrati nel cuore di Milano, zona che più di altri ha sofferto gli effetti della pandemia concretizzati in un calo delle transazioni. InvestiRE SGR, operatore del Gruppo Banca Finnat, ieri ha comunicato la firma di un contratto per la locazione a una società italiana del ramo finanza che nelle prossime settimane prenderà possesso di 5.000 metri quadrati di spazio all’interno del campus The Bridge. Operazione finalizzata per conto di Monterosa, un fondo di investimento gestito da InvestiRE SGR e sottoscritto da una controllata di Starwood Capital Group.

«L’operazione, completata per conto di un investitore internazionale come Starwood Capital Group conferma il successo del concept di The Bridge, che ha permesso di siglare una delle locazioni più rilevanti in città del biennio 2020/2021", spiega Alessandro Polenta, co-managing director di InvestiRE SGR. "Nonostante la piazza milanese sia notoriamente una delle più attive, il settore uffici sta infatti sperimentando una forte contrazione. Siamo convinti che gli immobili all’avanguardia saranno il cardine della ripartenza economica del settore – aggiunge – e che avranno un vantaggio selettivo nell’offerta prime-rent". La locazione di Via San Giovanni sul Muro è una delle più rilevanti fra quelle registrate in questo periodo, in quanto il central business district della città ha visto un calo delle transazioni, in particolare di spazi di grandi dimensioni. L’intervento di riqualificazione, che interessa oltre 10mila metri quadrati ad uso uffici nel cuore di Milano ha come obiettivo la realizzazione di un complesso direzionale destinato alla fascia prime-rent del mercato.

"Siamo entusiasti di poter presto accogliere un conduttore di tale prestigio all’interno di The Bridge", sottolinea Federico Bianchi, managing director e head of asset management Europe di Starwood Capital Group. "Il successo dell’asset e l’elevato interesse manifestato da parte dei potenziali conduttori sono la conferma di come, nonostante le sfide del periodo, i prodotti real estate di alta qualità continueranno a sovraperformare". Il mercato è in movimento anche in altre zone della città, al centro di imponenti investimenti. In via Schievano, oltre la circonvallazione e a pochi passi dal Naviglio Grande, Covivio ha appena completato i lavori della prima fase di The Sign, il business district dedicato alle grandi aziende. Un complesso costituito da tre edifici, con piazza e spazi verdi per una superficie complessiva di 27mila metri quadrati. Sempre Covivio ha venduto a Snam la nuova sede in fase di realizzazione nel distretto Symbiosis. L’azienda di infrastrutture energetiche, pur mantenendo lo storico presidio a San Donato, ha scelto di investire in un nuovo e moderno quartier generale da inaugurare nel 2024 nell’area riqualificata a Sud di Porta Romana.  

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