Tentata truffa da 25mila euro coi bitcoin in un hotel di Milano, un arresto

In carcere un italiano sospettato di reati finanziari in Svizzera

Bitcoin

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Milano, 29 agosto 2018 - Truffa sfumata in un hotel di Milano. Con l'aiuto di due complici ha tentato di mettere a segno un raggiro da 25mila euro dando appuntamento ad un venditore di bitcoin, la 'criptovaluta' sempre più utilizzata negli ultimi anni, nella reception di un albergo milanese, ma il piano che aveva ideato non si è concretizzato, anche grazie ad una collaboratrice della vittima, che si è insospettita dal comportamento dei tre. L'uomo, un italiano sospettato anche per una serie di reati finanziari che avrebbe commesso in Svizzera utilizzando numerosi 'alias', è stato arrestato dalla polizia su disposizione del pm di Milano Francesco Cajani.

L'appuntamento per la vendita dei bitcoin era stato fissato per martedì pomeriggio in un hotel di piazza della Repubblica, a Milano, e il venditore ha deciso di mandare una sua collaboratrice ad incontrare nell'albergo colui che lo aveva contattato online per la transazione. La ragazza, però, si è subito insospettita quando alla reception si sono presentati in tre. Lei aveva portato con sé il dispositivo per la transazione e loro i 25mila euro in contanti in una valigetta, ma poi si è accorta che quei tre confabulavano tra loro e ha deciso di contattare e far intervenire il suo capo che aspettava fuori dall'albergo. Quest'ultimo si è accorto che parte dei soldi erano falsi e ha chiamato la polizia. Il pm ha chiesto al gip la convalida dell'arresto per uno dei tre, quello con precedenti penali anche per altre truffe, mentre i due complici sono indagati a piede libero. 

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