Pieve Emanuele, trovato morto in casa: cos'è successo? Risposte dall’autopsia

Pieve Emanuele (Milano) - Non ci sono sostanziali novità sul decesso dell’anziano trovato senza vita nel suo appartamento di via Verdi al quartiere ex Incis di Pieve Emanuele il 2 gennaio. Le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di San Donato Milanese proseguono a 360 gradi, anche se l’ipotesi prevalente sulle cause del decesso lascerebbe pensare a un malore e comunque a una "morte naturale".

L’esame autoptico e le analisi – effettuate martedì dai carabinieri della scientifica – sarebbero stati predisposti per escludere ogni altra possibile causa. Infatti il medico legale ha escluso che il decesso possa essere avvenuto per intossicazione da monossido di carbonio, sgombrando il campo da quella che era stata una delle ipotesi iniziali. Inoltre sul corpo della vittima non sono stati trovati segni apparenti di violenza.

Ma resta il fatto che nell’immediatezza del ritrovamento non è stato possibile accertare la causa del decesso. Solo l’autopsia potrà quindi confermare se l’anziano settantenne sia deceduto a causa di un malore che lo ha colpito mentre dormiva oppure per cause esterne. Inoltre potrebbe contribuire a stabiire l’ora esatta del decesso. E solo se l’esito dell’autopsia dovesse indicare cause diverse dal decesso per malore le indagini potrebbero prendere una piega differente.

I militari infatti hanno effettuato tutti i rilievi del caso all’interno dell’appartamento. Un giallo, forse enfatizzato dalla presenza massiccia di carabinieri e dai tipi di controlli che hanno attirato la curiosità di molti residenti della zona e che comunque ha scosso la comunità del quartiere, facendo tornare alla mente fatti criminosi del passato pievese. In particolare una vicenda simile avvenuta circa 25 anni fa, allorché venne rinvenuto un uomo privo di vita in un appartamento nei pressi di piazza Puccini che inizialmente pareva morto per un malore. Solo successivamente si scoprì che il decesso era verosimilmente dovuto alle conseguenze di un trauma subito in precedenza.