Trenta abiti di Milva per curare con l’arte

Vestiti iconici all’asta. Il ricavato per un centro. dedicato ai più fragili

Trenta abiti indossati da Milva nella sua carriera, pezzi iconici di stilisti come Ferrè, Armani, Versace, il 5 aprile saranno battuti all’asta dal direttore di Christie’s Italia Cristiano Lorenzo al teatro Franco Parenti. È una serata benefica, organizzata a meno di tre settimane dal primo anniversario della morte della cantante dalle associazioni Qualia, convenzionata con l’università di Pavia e con l’ospedale Niguarda, che ha ricevuto la donazione dei vestiti, e MediCinema Italia, perché con il ricavato, attraverso il progetto RiCuCi ("Rinnovarsi e curarsi con il cinema"), si attiverà a Milano un centro di cura centrato sul rapporto tra arte, scienza e malattia, intitolato proprio a Milva. L’idea è costruire una rete di questi centri, basati sull’uso dell’arte per aiutare le persone fragili e formare gli operatori sanitari.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro