Milano-Torino in sette minuti: sì al treno ipersonico per congiungere le due città

Segnali di avvicinamento tra i sindaci Beppe Sala e Chiara Appedino

 I sindaci Sala e Appendino a pranzo a Novara

I sindaci Sala e Appendino a pranzo a Novara

Milano, 19 luglio 2019 - Si sono visti a metà strada tra Milano e Torino, a pranzo al ristorante «Convivium» di Novara, i sindaci Giuseppe Sala e Chiara Appendino. L’obiettivo dell’incontro fissato già a fine giugno era quello di pensare iniziative comuni per un’alleanza tra le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026 e le Atp Finals di tennis in programma a Torino dal 2021 al 2025. Ma il discorso si è subito spostato su obiettivi ancor più ambiziosi sul fronte del trasporto e della promozione reciproca del turismo: una linea Milano-Torino con la nuova tecnologia dell’hyperloop che consentirebbe di raggiungere le due città in sette minuti (sì, solo sette minuti), la sperimentazione di auto con guida autonoma nelle due città e lungo l’autostrada Milano-Torino e un biglietto unico tra le due metropoli per il trasporto pubblico locale.

Chiamatelo, se volete, «patto della cotoletta rivisitata». Sì, perché Sala e Appendino, nel ristorante novarese, hanno mangiato la «battuta di carne piemontese, tartufo nero e salsa tonnata» pensata dallo chef Gianpiero Cravero proprio come una rivisitazione piemontese della classica cotoletta alla milanese. Un segnale di amicizia anche culinario tra le due città, già unite dal Festival culturale Mi-To, ma divise in passato dal Salone del libro, dalle Olimpiadi invernali e, più di recente, dal Salone dell’auto. Sala e Appendino adesso vogliono rilanciare l’asse Milano-Torino su basi ancor più innovative. Il progetto più affascinante di cui hanno parlato ieri a pranzo è sicuramente quello dell’hyperloop, cioè il treno a levitazione magnetica passiva per passeggeri e merci capace di viaggiare a 1.223 chilometri orari lungo tubi a bassa pressione e di congiungere Milano-Torino in sette minuti. Un progetto che Bibop Gresta, 48enne co-fondatore e presidente di HyperloopTT, ha presentato a fine giugno, anticipando che la sua società, con sede a Los Angeles, ha già avviato studi di fattibilità e preso contatti con il Governo italiano per realizzare due tratti di alta velocità, anzi di iper-velocità nel Belpaese. Uno dei tratti dovrebbe essere Milano-Bologna (215 km), che l’hyperloop consentirebbe di coprire in «9 minuti», secondo quanto dichiarato da Gresta il 30 giugno. La Appendino, che ha incontrato il manager il 1° luglio, ha proposto a Sala di fare pressing perché il secondo tratto ipersonico sia Milano-Torino (144 km), che teoricamente, essendo più breve del Milano-Bologna, potrebbe essere coperto in sette minuti, sempre prendendo a riferimento la velocità di 1.223 km/h del treno dichiarata dalla HyperloopTT.

Gli altri due obiettivi fissati nell’incontro tra i due sindaci? La sperimentazione nelle due città e lungo l’autostrada Milano-Torino della guida autonoma, cioè l’utilizzo di auto che grazie a radar, Gps e sensori sono in grado di essere guidate da un computer di bordo e non da un uomo o una donna al volante. L’ultimo obiettivo indicato è la realizzazione di un biglietto unico milanese-torinese per l’utilizzo dei mezzi del trasporto pubblico delle due città. Su quest’ultimo fronte, Sala e Appendino si sono impegnati a chiedere la convocazione di un tavolo con le Regioni Lombardia e Piemonte. E le iniziative concrete per promuovere Olimpiadi e Atp Finals? Sarà per il prossimo pranzo.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro