Milano, banda di ragazzi devasta un vagone: treno bloccato a Seregno

I giovani fatti scendere e identificati dai carabinieri. Tutti denunciati per interruzione di pubblico servizio

Carabinieri di Seregno

Carabinieri di Seregno

Milano, 22 maggio - Un intero vagone devastato dai vandali: quando ieri sera, attorno alle 22, la giovane capotreno di 26 anni è entrata a controllare i biglietti nell'ultima carrozza del treno Trenord n. 25076 Milano P.ta Garibaldi - Como - Chiasso non riusciva a credere ai suoi occhi. Un intero vagone messo a soqquadro da una banda di ragazzi. Tra schiamazzi, urla, piedi sui sedili, musica a tutto volume e una fitta nebbia di sigaretta, una banda di ragazzi e ragazze aveva preso possesso della carrozza. In fondo qualcuno che con una bomboletta spray di colore rosa stava lasciando la propria firma sul vetro. La capotreno aveva anche invitato i ragazzi a essere più rispettosi ma la sua presenza non aveva sortito alcun effetto.  Per un po' ha insistito ma poi, prima che la situazione potesse degenerari, giunto il treno alla stazione ferroviaria di Seregno, lo ha bloccato e ha chiamato il '112'.I militari del Radiomobile e del locale comando stazione saliti sul vagone, non con poca fatica, hanno fatto scendere uno a uno tutti i componenti della banda. La maggior parte era vestita con maglie e pantaloni larghi, piercing sul corpo e capelli rasta, tratti caratteristici dei frequentatori di rave party. Tra di loro più della metà presentava precedenti per invasione di terreni o edifici e uso o spaccio di stupefacenti. Qualcun altro, ragazze comprese, per rissa, simulazione di reato, ricettazione, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. 

Il treno è stato soppresso e i giovani, trovati tutti senza biglietto, sono stati identificati e denunciati per interruzione di pubblico servizio. Per il writer, perquisito e trovato con due bombolette spray, è scattata anche la denuncia per imbrattamento e deturpamento di cose altrui.  Durante gli accertamenti è emerso che il gruppo, composto da ragazzi di età compresa tra i 15 e i 21 anni (di cui sette provenienti da Milano e gli altri dalle province di Lodi, Brescia, Lecco, Como, Bergamo, Ravenna) era partito da Porta Garibaldi - loro luogo di ritrovo - ed avrebbe dovuto raggiungere Seveso  dove avrebbe festeggiato il compleanno di un 39enne con vari precedenti, anch'egli presente sul treno.