Il disastro ferroviario di Pioltello
Milano, 25 gennaio 2018 - "Profondamente rattristato per il grave incidente ferroviario avvenuto in Pioltello", Papa Francesco ha espresso in un messaggio a firma del segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, "la sua sentita partecipazione al dolore per questo evento e mentre assicura fervide preghiere di suffragio per coloro che sono tragicamente scomparsi formula vivi auspici di pronta guarigione per i passeggeri rimasti feriti ed invia di cuore la Benedizione Apostolica".
Il treno regionale 10452, partito da Cremona alle 5.32 e diretto a Milano Porta Garibaldi, è deragliato all'altezza di Seggiano di Pioltello, alle porte di Milano. Il convoglio era composto da un locomotore che spingeva quattro vetture. Nella terza vettura si è avuto il maggior numero di feriti. Il treno era partito da Cremona alle 5.32 e sarebbe dovuto arrivare a Milano Porta Garibaldi alle 7.24. A quell'ora era pieno di lavoratori e pendolari, rimasti intrappolati nelle lamiere. Tre le vittime, un centinaio i feriti.
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