"Terapie palliative anche ai bimbi Ne hanno bisogno 4.200 lombardi"

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Circa 4.200 bambini avrebbero bisogno di cure palliative pediatriche in Lombardia e tra loro circa 1.800 hanno bisogni complessi che le richiedono in forma specialistica, in base alle stime della situazione sulla popolazione italiana. Ed è sconfortante la fotografia del Paese emersa dalla presentazione, ieri al Pirellone, del Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche: su 35 mila minorenni italiani con diagnosi d’inguaribili, solo il 5% usufruisce del diritto, pure riconosciuto loro dalla legge, di avere la terapia del dolore e le altre finalizzate a migliorare la loro qualità della vita.

La Regione, ricorda la vicepresidente della Commissione Sanità Simona Tironi, si è impegnata a realizzare al Civile di Brescia "il primo hospice pediatrico pubblico in Lombardia", e il terzo settore fa la sua parte, ad esempio con la Casa Sollievo Bimbi aperta nel 2019 a Milano da Vidas. Ma "in Italia la rete territoriale prevista da una legge del 2010 è ampiamente disattesa, con una situazione drammatica in alcune regioni. Purtroppo gran parte della popolazione non è al corrente di questo diritto, persino tra il personale sanitario", spiega Elena Castelli, segretario di Fondazione Maruzza che presenterà un Manifesto italiano delle cure palliative pediatriche, sottoscritto anche dal presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermii, alla manifestazione in programma dal 15 maggio al 30 giugno con appuntamenti ludici e sportivi, culturali e scientifici e più di venti eventi nazionali di cui sette in Lombardia. La madrina è l’attrice Ornella Muti. Giulia Bonezzi

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