Pari opportunità, la petizione: "Temptation Island è maschilista. Va multato"

Milano, nel mirino della presidente commissione Pari opportunità Diana De Marchi (Pd) finisce il seguitissimo programma di Canale 5

Diana De Marchi

Diana De Marchi

Nel mirino della presidente della commissione Pari opportunità del Comune Diana De Marchi (Pd) finisce “Temptation Island’’, il seguitissimo programma di Canale 5 che mette alla prova alcune coppie dividendole e ponendole a confronto con single uomini e donne. La De Marchi ha lanciato con le donne del Pd una petizione per chiedere al presidente di Agcom Giacomo Lasorella e a tutti i componenti dell’Authority di prendere posizione e condannare quanto avvenuto su Canale 5 pochi giorni fa: "Il 16 settembre durante “Temptation Island’’ è andato in onda il disgustoso sproloquio di uno dei partecipanti, che si vantava di esercitare un dominio psicologico pressoché totale sulla propria fidanzata: “Ho il controllo sulla sua mente. L’ho fatta cancellare dai social, niente palestre, amiche, niente”. In pratica un canale nazionale ha trasmesso l’autoglorificazione di un bruto".

La presidente della commissione Pari opportunità, a questo punto, sottolinea: "Dalla televisione pretendiamo una vigilanza che in questa occasione non c’è stata, e quindi sanzioni per chi propone questi programmi e per chi li sponsorizza. Bisogna denunciare chi incita alla violenza, altrimenti si è complici di atteggiamenti violenti".

M.Min.

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