Telecamere puntate sui varchi per la sicurezza delle strade

Migration

Ancora poche settimane e il piccolo territorio comunale di Bresso avrà un nuovo sistema di videosorveglianza: saranno monitorati sia gli otto ingressi viari alla città sia le due sedi delle scuole medie pubbliche “Benzi-Manzoni”, di via Isimbardi e di via Patellani. Tutti i sofisticati dispositivi ottici sono già stati posizionati, sui pali o sugli archi stradali a braccio, e sono pronti per essere operativi: ci sono le telecamere “perimetrali” ai confini municipali, in grado di leggere le targhe degli autoveicoli e di svolgere la cosiddetta funzione di contesto visivo dei vari settori cittadini, e ci sono quelle collocate poche settimane fa davanti ai due plessi scolastici, grazie al bando “Scuole sicure” del Ministero dell’Interno.

L’ultimo passaggio previsto per l’accensione degli impianti sarà l’approvazione, da parte del consiglio comunale di Bresso nella prossima seduta di fine aprile, "della relativa delibera con il regolamento di videosorveglianza – spiega la comandante della polizia locale di Bresso, Maria Colangelo –. Si tratta di una procedura obbligatoria, come prevede la legge. A seguire saranno accese le telecamere agli ingressi stradali e vicino alle due scuole medie". I sistemi di videosorveglianza saranno collegati direttamente alla sede operativa del comando della polizia locale bressese di via Lurani. Per esempio, i vigili bressesi potranno sempre controllare i flussi di traffico nelle diverse zone della città, da nord a sud e da est a ovest: come in via Vittorio Veneto, ai confini con Milano e con Cusano, in via Cadorna e in viale Borromeo, verso Cormano, oppure in via Clerici verso Sesto San Giovanni.

Giuseppe Nava

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro