Tagli Sea, 300 dipendenti in meno entro il 2026

L’ad Brunini: "I margini si comprimono e dobbiamo rendere l’azienda sostenibile"

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Tagli pesanti negli organici di Sea, società controllata dal Comune di Milano che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate. Il personale, anche per effetto della pandemia che ha colpito duramente il trasporto aereo, continuerà a diminuire nei prossimi anni. "Chiuderemo, alla fine del piano industriale del 2026, con circa 2400 dipendenti. Tra uscite e ingressi il saldo netto è di almeno 300 persone in meno rispetto a oggi", ha spiegato l’amministratore delegato dell’azienda, Armando Brunini, ieri ospite della commissione congiunta di Palazzo Marino Ambiente-Enti partecipati. Nel 2019 i lavoratori di Sea erano 2.723, nel 2020 2.700. Nel 2021 la flotta del personale è stata composta da 2.644 persone. Ad ogni modo, come sottolinea Brunini, la ‘sforbiciata’ progressiva che ci sarà avverrà a prescindere dall’operazione di vendita di un ramo d’azienda, di cui si discute in commissione, ossia il reparto informatico Ict, che comporterebbe l’esternalizzazione di 60 persone.

"Questo è un dato necessario - continua Brunini in relazione ai tagli annunciati da qui al 2026 - i margini si vanno comprimendo e noi dobbiamo per forza di cosa ridimensionare l’azienda e renderla competitiva e sostenibile". Sull’esternalizzazione di parte del reparto informatico Ict, spiega l’assessore al Bilancio del Comune di Milano Emmanuel Conte, "la scelta autonoma della società non viene discussa. C’è da parte nostra una forte pressione affinché la società metta in campo rispetto alla organizzazione del bando la maggiore attenzione possibile al destino dei lavoratori che faranno parte della newco". "Prima di questa discussione – ha concluso – sarebbe stato ideale avere una illustrazione del piano sindacale, anche perché le due cose non possono essere distinte. Il settore subisce in maniera violenta gli effetti della pandemia, sia in termini di ricavi sia di debito, di liquidità, di tanti indicatori, con una incertezza alle porte ancora elevata".

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