"Tagli al passante, corse cancellate, disagi sui binari" Lettera dei sindaci a Trenord: fate marcia indietro

Il primo cittadino Gobbi: migliaia di lavoratori nei guai. Ormai i pendolari tornano. a prendere la metropolitana

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"Non credo più nel passante. Ormai i pendolari della Martessana tornano a prendere la metropolitana". Il sindaco Paolo Gobbi (nella foto) non nasconde ladelusione "dopo le cancellazioni delle corse che hanno messo nei guai migliaia di lavoratori". Ora "la spiegazione delle alte temperature in cabina e sulle rotaie non convince, se così fosse le ferrovie in Calabria dove ogni anno la colonnina mercurio sale a questi livelli, non funzionerebbero mai". Lui e altri tre colleghi, Antonio Fusè di Melzo, Fabio Colombo di Cassano, e Silvio Lusetti di Pozzuolo, quasi 60mila abitanti in tutto, si sono messi dalla parte della gente. E, arrabbiati per i disagi, hanno scritto una lettera a Trenord chiedendo un incontro e "di fare subito marcia indietro". "Il passante potrebbe essere un servizio essenziale per il territorio, e invece, di fatto, non esiste. Le “revisioni” delle corse senza preavviso hanno fatto impazzire chi doveva andare e tornare dall’ufficio. Come minimo - dice Gobbi - vengano restituiti a tutti i soldi del biglietto e degli abbonamenti, ma non solo: bisogna ripagare anche i danni. Una giornata di lavoro saltata non può essere a carico delle famiglie". Per i Comuni i problemi legati al trasporto pubblico che non funziona "fanno esplodere la questione ambientale: tutti sono risaliti in auto, hanno rifatto il mensile ai parcheggi Atm e prendono la Verde". "Io stesso - spiega Gobbi - punto ogni giorno su Villa Fiorita. Credo che dietro la scelta di eliminare convogli ci sia anche la consapevolezza che quelli senza aria condizionata non possano circolare con il caldo eccezionale: con questo meteo “il carro bestiame” rischia di trasformarsi in un lazzaretto. E allora meglio non utilizzarli". "La gente - dicono i sindaci - ha il diritto di sapere. E anche noi, ma nessuno ci ha risposto sinora". Bar.Cal.

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