"Studio e lavoro Ora spese insostenibili"

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Alice Simionato è arrivata a Milano nel 2017 dalla provincia di Verona, per studiare al Politecnico. Da allora ha visto le spese crescere anno dopo anno, fino ad arrivare all’attuale esplosione dei costi. "Per non gravare sulla mia famiglia ho sempre lavorato – racconta la 23enne – ma ora i rincari sono insostenibili, e si aggiungono a tasse universitarie altissime". Le giornate si dividono fra lavoro in uno studio di urbanistica, ore da baby sitter, docenze malpagate, lezioni del nuovo corso di laurea magistrale in “Gestione del costruito“ che sta frequentando. Solo per l’affitto di un bilocale in condivisione in zona Rovereto si volatilizzano 400 euro al mese. L’università costa 1052 euro all’anno. "Con i rincari delle bollette previsti, quest’inverno ci troveremo con l’acqua alla gola – spiega –. Per poter vivere dignitosamente servirebbe uno stipendio di almeno duemila euro al mese. Io cercherò di concludere presto l’università, con la speranza di trovare un buon lavoro e non finire fra i tanti neolaureati sfruttati".

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