"Nessuna considerazione da parte del Pd, e le elezioni ormai vicine. Dati i tempi stretti, e per rispetto dei melzesi, non parteciperemo alla competizione elettorale di primavera". Mentre si consuma il momento delicato delle liste civiche, alle prese con alcune defezioni interne, e mentre il centrodestra si prepara a formalizzare la candidatura unica, un comunicato della sezione melzese di Articolo Uno formalizza la prima, polemica, defezione in area centrosinistra. "Durante l’estate - spiegano gli iscritti, capitanati da referente Gregorio Giannotta (nella foto) - si erano aperte delle ipotesi di alleanza. Eravamo stati coinvolti come Articolo Uno dal movimento 5stelle e eravamo in attesa che si aprisse la discussione comune nel centrosinistra". Nell’aria, allora, anche un nome di un possibile candidato sindaco, "una candidata civica, che era già stata indicata".
Ancora: "Con il Pd siamo stati noi a fare il primo passo, contattando telefonicamente il segretario. Purtroppo non c’è stato alcun seguito". Silenzio totale. "Nessuno si è più fatto vivo. Uno sgarbo politico che si commenta da sé. Non ci rimane che prenderne atto, il centrosinistra si avvia, a nostro parere, ancora una volta a presentarsi diviso, senza cogliere l’opportunità di un confronto largo e di nuovi progetti per la città. In questo modo si lascia campo libero al centrodestra e ancora una volta alle Liste civiche, che non hanno dimostrato in questi anni di essere all’altezza di quanto avevano promesso ai cittadini". Una riapertura di dialogo, per Articolo Uno, ormai impossibile. Alle elezioni mancano pochi mesi. "Non vi sono più i tempi necessari - così Giannotta - per una discussione che dia dignità al confronto e che consenta di approfondire i temi". M.A.
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