Letture, immagini e musica: a teatro il libro “Umani a Milano" per Progetto Arca

Gli autori Stefano D’Andrea e Bianca Borriello interpretano le storie delle persone senza dimora accompagnati dalla musica degli EUF e di Edda

'Umani a Milano'

'Umani a Milano'

Milano, 17 febbraio 2020 - Uno spettacolo fatto di ritratti, storie suggestive e musica, ideato per fermarsi un momento a conoscere, riflettere e guardare oltre le apparenze. Un’esperienza immersiva per chiunque desideri provare a entrare nella realtà di chi non ha una casa e vive la realtà della strada. Questo lo spirito dei due appuntamenti intitolati “Umani a Milano a teatro per Progetto Arca”, a ingresso libero, organizzati sabato 22 febbraio, alle 16, al Cinema Sala Ratti di Legnano (corso Magenta 9) e sabato 7 marzo, alle 21, al Circolo Il Serraglio di Milano (via Priorato 5).

Il giornalista Stefano D’Andrea insieme alla storyteller Bianca Borriello interpretano dieci storie di persone senza dimora tratte dal libro fotografico da loro curato “Umani a Milano per Progetto Arca” (Edizioni Gribaudo), accompagnati per entrambe le date dalla musica dal vivo del gruppo post rock EUF. Lo spettacolo del 7 marzo a Milano vedrà anche la partecipazione del cantautore Edda. Alle loro spalle scorreranno le immagini dei volti degli Umani a Milano, catturati dall’obiettivo di D’Andrea e del suo collettivo fotografico, che nel corso dello scorso anno ha seguito le uscite serali delle Unità di strada e ha conosciuto la vita nei centri di accoglienza di Progetto Arca.  “Umani a Milano per Progetto Arca” è un libro che raccoglie nel complesso 60 ritratti in bianco e nero, arricchiti da altrettante storie di solidarietà e di rispetto, che descrivono la Milano delle persone fragili e invisibili a cui Fondazione Progetto Arca si dedica da 26 anni mettendo al loro servizio assistenza e accoglienza per ricostruire, insieme agli operatori e ai volontari, un percorso di vita diverso da quello della strada.

“Grazie alla collaborazione con Progetto Arca ho avuto la possibilità di parlare con chi - per le cause più differenti - non ha altro tetto se non le stelle, altro cibo se non quello ricevuto in dono, altri amici se non quello che hanno deciso di esserlo, per un tempo limitato, per missione e per lavoro” ha spiegato Stefano D’Andrea, ideatore del progetto “Umani a Milano”. “Con il libro prima e questi spettacoli ora, il nostro scopo è ridurre le distanze e spezzare quel vuoto che c’è tra le persone che si incrociano sui marciapiedi ogni giorno”. “Sono migliaia le vite che ogni anno si intrecciano dentro Progetto Arca, ognuna con i propri talenti e difficoltà, le proprie emozioni, speranze e timori; ma sono tutte storie di dignità e di rispetto l’uno verso l’altro”, ha raccontato Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca. “Grazie a Stefano D’Andrea, a Bianca Borriello, agli EUF e ad Edda ci accompagneranno in questi due appuntamenti dedicati ai cittadini, per dar voce al mondo sommerso delle persone senza dimora che vivono la città”.

L’ingresso ai due spettacoli è gratuito. È consigliata la prenotazione su  eventbrite.it. Durante le serate sarà disponibile e in vendita il libro “Umani a Milano per Progetto Arca”: i proventi saranno destinati al sostegno dei progetti della Fondazione Progetto Arca onlus nasce 26 anni fa a Milano per portare un aiuto concreto a coloro che si trovano in stato di grave povertà ed emarginazione. Al centro delle sue attività ci sono persone senza dimora, famiglie indigenti, persone con problemi di dipendenza, richiedenti asilo. Con i suoi operatori e volontari, accompagna ogni persona in difficoltà in un percorso di recupero personale e di reinserimento sociale, abitativo e lavorativo. Ogni giorno, in tutta Italia e in particolare a Milano e Roma, dà ospitalità nelle sue strutture di accoglienza a un migliaio di persone senza casa; grazie alle Unità di strada, ogni settimana incontra e assiste più di 400 persone senza dimora. 

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