Falce, martello e chiazze color rosso sangue sono apparsi sulla statua di Indro Montanelli nei giardini a lui dedicati. È l’ennesimo imbrattamento dopo il raid dello scorso giugno sempre con vernice rossa e la scritta "Razzista stupratore", rivendicato da Rete Studenti Milano e dagli antagonisti di LuMe, e l’incursione "rosa" di un gruppo di attiviste femministe che avevano rovesciato secchiate di colore lavabile a marzo di due anni fa. L’azione di ieri non è passata inosservata ai cittadini dell’organizzazione no profit Agiamo, che sta per Amici giardini pubblici Montanelli: falce e martello sul basamento, a coprire la scritta "Indro Montanelli Giornalista", e macchie sulla scultura in bronzo. Gli imbrattamenti, opera di ignoti, sono stati cancellati dal servizio Arredo urbano del Comune: gli operatori hanno prima hanno eliminato i segni e poi hanno posato un liquido protettivo. M.V.
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