Sorpresa, i soldi ci sono Ecco l’isola dello sport

Nuovi fondi disponibili, progetto "ripescato" e finanziato: al Parco Rastelli di via Colombo una nuova ‘isola dello sport’ outdoor, con attrezzature per attività calisthenics, percorsi per il tempo libero e arredi, e, fiore all’occhiello, senza barriere architettoniche. Il progetto si è aggiudicato 30mila euro di fondi del bando regionale “Sport Outdoor 2021“, erogazione a fondo perduto per la realizzazione di strutture all’aperto di "skyfitness". Il parco, enorme area verde fra le vie Colombo e Galilei, ospita già uno skate park e dei giochi per bambini. Ma da tempo i residenti chiedono una riqualificazione, strutture nuove e ulteriori dotazioni. La nuova area attrezzata darà una risposta alla "moltiplicata richiesta di aree per l’attività fisica all’aperto" da parte dei cittadini nella stagione post lockdown. Le buone notizie sono arrivate in Comune nei giorni scorsi.

"Avevamo presentato il progetto al bando per i finanziamenti – spiega il sindaco Antonio Fusè – e al primo giro non eravamo stati fra gli assegnatari per esaurimento fondi. Proprio nei giorni scorsi abbiamo invece saputo che il fondo è stato rimpinguato, e che il nostro progetto è rientrato. C’è già una scheda di massima: partiamo subito con l’ultimo step di progettazione, è un intervento che riteniamo molto importante. Non solo perché metterà a disposizione dei cittadini nuove strutture, ma perché andrà a creare nuovi spazi di socializzazione e a riqualificare un’area verde in una zona decentrata". Il primo e più impegnativo step sarà la realizzazione della piazzola sportiva, che dovrà essere priva di barriere architettoniche, dotata di percorsi e nuovi arredi. L’area da destinare alle attività sportive sarà pavimentata in "gomma colata" antitrauma. Nel verde il percorso classico d’attrezzi per esercizi a corpo libero: double drive, "twist", cross trainer e nordic walking, panca lombari e panca addominali. Un parco sostenibile e inclusivo. La pavimentazione sarà realizzata con materiale riciclabile o riciclato al 90%, all’ingresso il cartello con l’icona “Giochi per tutti“. "Un luogo accessibile e ben curato - così la relazione - consentirà la fruizione anche da parte degli utenti più in difficoltà".

Monica Autunno