Sono 86 i casi arrivati alla Rete Viola antiviolenza

Gli accessi da inizio anno. Cinque donne. messe in protezione. in strutture protette

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Sono 86 gli accessi da inizio anno a oggi agli sportelli antiviolenza, 5 donne messe in protezione in struttura. Dati ancora in evoluzione, al giro di boa di metà anno, quelli della Rete Viola, la corazzata antiviolenza dell’Adda Martesana che gestisce, con la Fondazione Somaschi, cinque sportelli (a Cassano d’Adda, Melzo, Cernusco sul Naviglio, Trezzano Rosa e Pioltello) e attività di sensibilizzazione. Un significativo anticipo di quello che si prepara ad essere un altro anno nero: "Ma a ogni donna vittima di violenza vorremmo dire qualche cosa di semplice: non sei sola, e qui c’è chi ti può aiutare". A Inzago, intanto, la lotta alla violenza si fa anche "con un fiore": al banchetto della storica associazione Mariposa, da molti anni baluardo delle attività antiviolenza in Martesana Adda e costola attivissima della Rete, ieri, nel corso della giornata inzaghese del volontariato, le Rose contro la violenza della campagna Roses against Violence.

"Di qui all’autunno - così Gabriella Molina - vogliamo tappezzare di queste rose tutto il paese. Un grande e visibile no a ogni violenza o sopraffazione".

Monica Autunno

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