Solo 30 guardie venatorie per oltre 53mila cacciatori

Comincia la stagione delle “doppiette“. E scattano i controlli. "Ma sono pochi"

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di Alessandra Zanardi

Al via la stagione della caccia, le sentinelle anti-bracconaggio sono pronte a entrare in azione anche nei Comuni del Parco agricolo Sud Milano. Benché quest’anno l’avvio della stagione venatoria in Lombardia sia stato azzoppato da una sentenza del Tar che consente, da oggi, la cattura di soli merli e colombacci e posticipa al 1° ottobre la possibilità di cacciare altre 14 specie, le verifiche scatteranno da subito, con appositi sopralluoghi anche da parte delle guardie venatorie volontarie del Wwf, appositamente addestrate per individuare le irregolarità. "I numeri, come sempre, sono ìmpari: a fronte di un totale di oltre 53mila doppiette lombarde, ci sono 30 guardie venatorie del Wwf distribuite tra Milano, Pavia, Brescia, Bergamo e Lodi. Anche gli organici delle polizie provinciali sono ormai ridotti all’osso (otto gli agenti di Città metropolitana di Milano) e il territorio da scandagliare è ampio. Noi comunque non abbassiamo la guardia", osserva Filippo Bamberghi (nella foto a destra), coordinatore delle guardie del Wwf per l’area di Milano. Sotto la lente, in particolare, il bracconaggio, un fenomeno che nel corso degli anni ha fatto registrare alcuni episodi anche nel Sud-Est Milanese e che consiste nella cattura di specie protette, o nell’uso di attrezzature (reti e trappole) non consentite, o nel praticare la caccia al di fuori dei periodi di legge. "Stiamo cercando di fare un’attività informativa – prosegue Bamberghi – per ribadire che abbattere sin da ora le specie la cui cattura è permessa solo dal 1° ottobre comporta la denuncia penale, oltre al sequestro dell’arma e dell’animale abbattuto. Vedremo, sul campo, se il messaggio verrà recepito, oppure se qualcuno cercherà di fare il furbo". Altre irregolarità, come il mancato rispetto delle distanze minime dai centri abitati, comportano invece sanzioni amministrative. "Domenica (oggi per chi legge, ndr) saremo operativi sia sulla provincia di Milano che su quella di Pavia, in accordo con le polizie provinciali dei due territori". I cittadini possono a loro volta dare un contributo alle verifiche segnalando irregolarità e situazioni sospette, oltre che alle forze dell’ordine, al numero del Wwf 328-7308288, attivo anche quest’anno.

Nel 2018 a Mediglia, quando la stazione venatoria era già chiusa, un uomo fu denunciato per aver cercato di catturare lepri e conigli con l’uso di lacci.

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